Le batterie allo stato solido di QuantumScape stanno attirando l’attenzione del settore della mobilità elettrica grazie ai risultati eccezionali dei recenti test. Nel mese di ottobre dell’anno scorso, l’azienda ha rivelato i risultati dei test condotti presso i laboratori batterie di PowerCo, una sussidiaria di Volkswagen a Salzgitter, in Bassa Sassonia. Questi test, inizialmente progettati per convalidare la soluzione per 700 cicli di ricarica con almeno l’80% di capacità mantenuta, hanno sorpreso positivamente.
Contrariamente alle aspettative, le batterie QuantumScape hanno dimostrato una resistenza eccezionale. Mantenendo il 95% della capacità anche dopo 1.000 cicli di ricarica. Questo risultato è particolarmente significativo se pensiamo che per un veicolo elettrico con un’autonomia di 500 km, 1.000 cicli di ricarica equivalgono a circa 500.000 km percorsi. Un successo che solleva il potenziale delle celle a stato solido.
PowerCo e QuantumScape: lavoro intenso per la produzione di batterie in serie
Il CEO di PowerCo, Frank Blome, ha confermato l’avanzamento dei lavori su questo tipo di batterie, definendo i risultati “incoraggianti”. Questa collaborazione mira a sviluppare celle a stato solido che offrono lunga autonomia, ricarica rapida e un’invecchiamento praticamente trascurabile. L’impegno è massimo per avviare la produzione in serie, segno della fiducia nei confronti delle batterie QuantumScape.
QuantumScape ha annunciato nel 2023 che la fase finale dell’anno sarebbe stata dedicata allo sviluppo del prodotto, partendo dal prototipo. A distanza di alcuni mesi da tale annuncio, l’azienda sta intensificando gli sforzi per perfezionare i processi produttivi e ampliare la produzione. Ma, al momento, non è stata fornita alcuna data specifica per l’inizio della produzione in serie.
I progressi di QuantumScape rappresentano una svolta significativa nel panorama delle batterie a stato solido, promettendo miglioramenti sostanziali nella mobilità elettrica. La collaborazione con PowerCo e l’impegno per la produzione in serie indicano che la trasformazione del settore è in corso, anche se la data precisa dell’avvio della produzione rimane ancora un mistero.