Esteticamente, la Qin L presenta l’ultima evoluzione della Dragon Face, con una griglia esagonale che richiama l’immagine di una bocca spalancata di drago. La parte frontale è caratterizzata da una griglia più grande, disponibile anche con finiture cromate opzionali. Il paraurti anteriore ha due prese d’aria e un ingresso d’aria sottile di forma trapezoidale.
Tra le principali altre caratteristiche troviamo fari sottili, maniglie delle portiere convenzionali e specchietti retrovisori esterni. Il badge Qin (秦) è ben visibile nella parte anteriore. Il posteriore ha un’illuminazione unica con il motivo del nodo cinese. Mentre il paraurti posteriore con diffusore per un tocco di sportività.
Dal punto di vista delle dimensioni, la BYD Qin L misura 4830 mm in lunghezza, 1900 mm in larghezza e 1495 mm
in altezza, con un passo di 2790 mm. La carreggiata anteriore e posteriore sono di 1620 mm, mentre gli angoli di attacco e di uscita sono rispettivamente di 13° e 14°.Per quanto riguarda il gruppo propulsore, la Qin L offre diverse opzioni. La versione base ha un motore aspirato da 1.5 litri che eroga 101 CV, abbinato a un propulsore elettrico da 163 CV. È disponibile anche una versione più potente con un powertrain elettrico da 218 CV. Entrambe le configurazioni offrono una velocità massima limitata a 180 km/h.
Per quanto riguarda la batteria e l’autonomia, il MIIT ha confermato la presenza di due versioni principali: una con un’autonomia di 60 km e una batteria da 10,08 kWh, e una con un’autonomia estesa fino a 90 km e una batteria da 15,87 kWh. Entrambe le versioni offrono un consumo di carburante ridotto.
Al momento, BYD non ha fornito ulteriori dettagli sulla nuova BYD Qin L, ma si prevede che debutterà sul mercato cinese entro la fine di quest’anno, portando con sé uno stile, prestazioni e sostenibilità eccezionali.