Come era stato già annunciato, sarebbero state messe in campo delle norme molto più restrittive per quanto riguarda l’utilizzo del IPTV. tutti vogliono abolire il fenomeno tra governo e soprattutto televisioni, in modo da evitare il furto dei diritti. Proprio durante l’ultimo weekend, che è stato storico per ciò che è accaduto, la lotta alla pirateria ha prodotto grandi frutti.
Secondo quanto riportato infatti l’entrata in campo del nuovo Piracy Shield ha comportato il blocco indiretta della trasmissione di diversi eventi che venivano riprodotti clandestinamente. L’AGCOM con questo strumento dunque riesce a dare il meglio di sé, riuscendo in soli 30 minuti, a partire dal momento della segnalazione, a bloccare indirizzi IP e DNS. Rispettivamente ne sono stati bloccati 8 e 65.
Erano infatti in molti a diffondere in quel momento il segnale di diverse partite in maniera illegale. Il tutto avveniva durante la 23ª giornata del campionato di calcio di Serie A. Gli utenti che dovessero trovarsi di fronte ad un blocco effettuato in maniera tempestiva mediante questo metodo, dovrebbero essere poi ricondotti ad una pagina che annuncerà loro che quel sito di diffondeva illecitamente dei contenuti che erano protetti dal diritto d’autore.
Fortunatamente tutto continua ad andare per il verso giusto e i primi risultati risultati stanno arrivando: il Piracy Shield contro le IPTV funziona. Grande soddisfazione è stata espressa dal commissario Massimiliano Capitanio, che si è detto molto soddisfatto all’interno di un post pubblicato su Facebook.
“La piattaforma definita #Agcom Piracy Shield è ormai ufficialmente operativa, ed ha segnato il primo passo significativo per la lotta contro il cancro rappresentato dalla pirateria. Tutto questo rappresenta un momento davvero storico, con i siti pirata abbattuti in diretta in meno di mezz’ora, un risultato senza precedenti che tocca non solo l’Italia ma anche il resto del territorio europeo. Proprio grazie alla grande alleanza tra istituzioni e privati, il paese ha segnato un gol decisivo alla criminalità che sarà ricordato per sempre nella storia.”