La trama segue il dottor Bennet Omalu, un neuropatologo nigeriano, il cui lavoro rivela una malattia degenerativa del cervello causata da traumi cranici ripetuti, scoperta durante l’autopsia di un ex campione di football. Questa scoperta lo mette in conflitto con la potente industria del football americano mentre cerca di far luce sulla verità dietro le tragiche conseguenze dei colpi alla testa subiti dagli atleti.
Il film ha ricevuto molta attenzione dalla critica e dal pubblico, guadagnando una candidatura ai Golden Globe per la migliore interpretazione drammatica maschile per Will Smith. Accanto a Smith, il cast include attori di talento come Alec Baldwin
e David Morse, che contribuiscono a rendere la narrazione avvincente e coinvolgente.Con un indice di gradimento positivo sia da parte del pubblico che della critica, “Zona d’ombra” offre una visione intensa e avvincente di una storia controversa e piena di tensione. La performance emotiva di Smith e la regia di Landesman catturano l’attenzione dello spettatore, trasportandolo in un viaggio emotivo attraverso la lotta del dottor Omalu per la verità e la giustizia.
La storia di Omalu e la sua battaglia contro le forze potenti e gli interessi economici offrono uno sguardo affascinante ed intenso su quelle che sono le complessità del sistema medico e quelle legate al mondo sportivo americano. Attraverso la sua narrazione avvincente e grazie alle potenti performance del cast, “Zona d’ombra” si distingue senza dubbio alcune come un film drammatico imperdibile, soprattutto ora che è disponibile per tutti gli abbonati Netflix. La visione del film offre una riflessione profonda su temi importanti che spesso risultano controversi. Tra questi troviamo la verità, la giustizia e soprattutto il coraggio individuale.