WindTre

La trattativa tanto attesa tra WindTre e il private equity svedese EQT è giunta a una brusca interruzione, con la vendita del 60% della rete fissa e mobile valutata 3,4 miliardi di euro che salta definitivamente. Questo colosso affare, inizialmente previsto per il 12 febbraio, è stato messo in standby a causa di disaccordi cruciali riguardanti la gestione degli accordi esistenti con Fastweb e iliad.

Il nodo più intricato riguardava gli accordi stretti da WindTre con Fastweb nel 2019 e con iliad all’inizio del 2023. La partnership decennale con Fastweb prevedeva la costruzione di un’infrastruttura 5G nazionale. Mentre la joint venture con iliad, Zefiro Net, mirava a condividere e gestire le rispettive reti di telefonia mobile nelle aree meno popolate.

La mancanza di garanzie fornite da WindTre a Fastweb nell’accordo con EQT ha portato allo stallo delle trattative con il fondo svedese. Anche iliad, pur non avendo potere di veto sull’operazione tra il noto gestore ed EQT, ha il diritto di vendere la sua quota in Zefiro Net, complicando ulteriormente la situazione.

Un nuovo scenario: iliad potrebbe rilevare la rete di WindTre

Attualmente, sembra che iliad sia l’unica opzione rimasta per WindTre, dato il suo interesse a consolidare la sua presenza in Italia. L’ipotesi di rilevare parte o tutta la rete dell’operatore, inclusa Zefiro Net, potrebbe rappresentare una soluzione alternativa alla trattativa con EQT.

L’eventuale acquisizione potrebbe portare a una rafforzata collaborazione tra WindTre e iliad, con un ampliamento dell’intesa in Zefiro Net e l’inclusione dell’infrastruttura di WindTre anche nelle aree più densamente popolate.
Questo scenario potrebbe vedere la NetCo di WindTre, già scorporata l’anno scorso, confluire in Zefiro Net.

Insomma, la trattativa tra WindTre ed EQT è naufragata, aprendo la strada a nuove possibilità di collaborazione con iliad. Il futuro della rete fissa e mobile dell’operatore è ancora incerto, ma iliad sembra essere sul punto di diventare un attore chiave in questo scenario in evoluzione.

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