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Utilizza l’IA per parlare con 5.239 donne su Tinder e trova l’amore

L’esperimento condotto dal programmatore Aleksandr Zhadan ha suscitato un notevole interesse nel mondo della tecnologia e delle relazioni umane. Utilizzando la potenza di GPT-3, alla base di ChatGPT, uno dei modelli di intelligenza artificiale sviluppati da OpenAI, Zhadan ha creato un programma innovativo per semplificare la ricerca della sua “anima gemella” su Tinder. Partendo dall’idea di migliorare l’efficienza della ricerca di una compagna compatibile, Zhadan ha istruito l’IA a interagire con le sue potenziali metà sull’app di incontri, cercando di emulare un approccio umano e autentico. L’obiettivo era quello di individuare donne con interessi simili ai suoi e di stabilire conversazioni che potessero portare a degli appuntamenti.

Come spesso accade con le nuove tecnologie, l’esperimento non è stato privo di ostacoli. Zhadan ha dovuto affrontare alcune complicazioni nel processo, come quando la prima versione del software ha proposto attività inusuali o ha fatto promesse senza il suo consenso. Grazie però alla sua costante supervisione e alle correzioni apportate, l’IA è stata in grado di migliorare nel tempo e di organizzare un numero significativo di incontri.

Tra 5.239 donne, l’IA ha scelto lei: il romanticismo 2.0

Tra le migliaia di conversazioni automatizzate, una di esse ha portato a un appuntamento particolarmente significativo per Zhadan: quello con Karina Vyalshakaeva, la sua futura moglie. L’incontro tra i due è stato determinante e ha sottolineato il potenziale della tecnologia nel facilitare le connessioni umane. Quando Karina ha scoperto che il suo futuro marito aveva iniziato a parlare con lei tramite un’intelligenza artificiale, la sua reazione è stata di sorpresa, ma non di turbamento. Al contrario, ha elogiato il modo impeccabile in cui l’IA si era comportata durante le prime fasi della loro interazione su Tinder, riconoscendo il valore di poter conoscere gli interessi e i valori di una persona in modo rapido ed efficiente.

Questo esperimento non solo evidenzia il potenziale delle tecnologie emergenti nel campo delle relazioni umane, ma solleva anche importanti questioni etiche e sociali riguardanti l’uso di intelligenze artificiali nei contesti romantici. L’equilibrio tra l’efficienza offerta dall’IA e l’autenticità delle connessioni umane rimane un tema centrale da esplorare e da affrontare nella società contemporanea.

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Pubblicato da
Rossella Vitale