La piattaforma informatica di Invitalia usata per presentare le domande di contributo per le colonnine di ricarica elettrica
La piattaforma informatica di Invitalia usata per presentare le domande di contributo per le colonnine di ricarica elettrica

Il 15 febbraio 2024 segna l’apertura di una nuova finestra di opportunità per chi cerca agevolazioni per le colonnine di ricarica di veicoli elettrici destinate alle utenze domestiche. Questa riapertura è stata annunciata attraverso un decreto direttoriale del ministero delle Imprese e del made in Italy datato 7 febbraio 2024. L’obiettivo è incentivare l’adozione di infrastrutture di ricarica elettrica a livello domestico, contribuendo così alla crescita sostenibile della mobilità elettrica.

 

Nuova finestra di opportunità per il contributo alle colonnine domestiche

Il contributo proposto è differenziato in base alle richieste: il 80% delle spese ammissibili e comunque entro il limite di 1.500 euro per una persona fisica e 8.000 euro per un condominio. Il finanziamento è concesso nel limite delle risorse finanziarie disponibili per ciascuna annualità. Il programma suscita interesse, poiché, nonostante la chiusura di due bandi nei mesi precedenti, la domanda non ha utilizzato completamente le risorse previste.

Le domande possono essere presentate attraverso la piattaforma informatica gestita da Invitalia, agevolando privati cittadini e condomini che non hanno potuto partecipare agli sportelli precedenti. Questa opportunità si apre per le installazioni effettuate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023. Il periodo di presentazione delle domande va dalle 12 del 15 febbraio alle 12 del 14 marzo.

C’è da considerare che, sebbene queste agevolazioni contribuiscano a sostenere le installazioni già realizzate, non forniscono uno stimolo diretto al mercato attraverso l’attivazione di nuove installazioni di colonnine. Erogare gli incentivi dopo l’esecuzione dei lavori è significativo, ma potrebbe non influire immediatamente sul settore.

 

Incentivi per la mobilità sostenibile, è abbastanza?

Nonostante ciò, la disponibilità di risorse ancora da spendere ha portato a una terza edizione di questo programma, dimostrando l’interesse continuo a promuovere l’infrastruttura di ricarica elettrica. Potrebbe essere utile considerare come queste agevolazioni potrebbero evolversi in futuro per fornire un supporto più diretto e tempestivo al mercato e alla transizione verso la mobilità elettrica.

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