Un impianto fotovoltaico a isola funziona attraverso la conversione diretta dell’energia solare in energia elettrica utilizzabile. Questo processo avviene tramite pannelli solari che catturano la luce solare e la trasformano in corrente continua (CC). Questa corrente continua viene quindi convertita in corrente alternata (CA) utilizzabile dagli apparecchi elettrici attraverso un dispositivo chiamato inverter. È importante notare che gli impianti fotovoltaici a isola sono sempre accompagnati da sistemi di accumulo, solitamente batterie, che immagazzinano l’energia prodotta durante le ore di luce solare per renderla disponibile durante i periodi in cui il sole non è presente, come di notte o in condizioni di scarsa irradiazione solare.
La progettazione di un impianto fotovoltaico a isola richiede una valutazione accurata di diversi fattori
chiave per garantire un’efficienza ottimale del sistema. Uno di questi fattori è la dimensione e la capacità del sistema fotovoltaico stesso, che deve essere calcolata in base al consumo energetico stimato degli apparecchi che dovrà alimentare. Inoltre, la capacità delle batterie di accumulo è cruciale per garantire un’adeguata disponibilità di energia durante i periodi senza luce solare.Un altro aspetto fondamentale nella progettazione di un impianto fotovoltaico a isola è la selezione di un inverter adatto, in grado di erogare una potenza istantanea sufficiente per gestire i carichi connessi al sistema e garantire una gestione automatizzata del generatore di backup, se presente.
Nonostante le numerose applicazioni e i vantaggi degli impianti fotovoltaici non collegati al contatore, è importante notare che, in alcune giurisdizioni, l’installazione di tali sistemi potrebbe essere soggetta a regolamentazioni specifiche. In alcuni casi, infatti, l’attivazione della funzione “zero immissioni in rete” degli inverter e la mancata connessione alla rete elettrica nazionale potrebbero non essere conformi alla normativa vigente. Bisogna precisare che in situazioni in cui è necessario o preferibile avere un impianto fotovoltaico completamente autonomo, questa opzione è sempre consentita, purché rispetti le normative locali e nazionali in materia di sicurezza e regolamentazione dell’energia.