Questo particolare alimento, se sottoposto a determinate e specifiche condizioni, potrebbe esserci il rischio che vi si presenti un episodio di autocombustione. Non è comunque un fenomeno da prendere sottogamba, anche perché si sta parlando comunque di un alimento che fa parte della nostra vita alimentare quotidiana, quindi bisogna prestare tutta l’attenzione del caso.
Si sa, i pistacchi sono ritenuti un must per quanto riguarda gusti ricercati e particolari; ma va anche precisato, che, grazie al suo alto quantitativo di grassi, e la bassa presenza di acqua, li rendono altamente infiammabili. Quando si presenta un aumento per quanto riguarda l’umidità, si vanno ad attivare specifici enzimi che vanno a decomporre i grassi, che successivamente liberano calore e gas pericolosi.
Questo tipo di processo appena esplicato, se poco controllato, può scaturire un auto riscaldamento, e, in casi più rari, addirittura un auto combustione del pistacchio, che porterebbe a degli elevati rischi
. Questo avvenimento potrebbe avvenire con molta più probabilità se il fenomeno vi dovesse verificare soprattutto se i pistacchi sono stoccati in ingenti quantità e in condizioni d’umidità non regolate.I produttori e gli esperti del settore ci tengono molto a questa situazione, e quindi ritengono di vitale importanza il processo di lavorazione e conservazione di tali alimenti. Questa recente scoperta non fa altro che aprire le frontiere verso nuove verità, come ad esempio le reazioni chimiche che si svolgono in giro per il mondo. Ma non disperatevi, se ben custodito e lavorato, potrete continuare a gustare questo prezioso e buonissimo alimento; ora non ci resta altro che attendere nuove scoperte riguardo a questo vasto mondo delle reazioni chimiche!