Guida passo dopo passo su come registrare frasi e utilizzare la Voce Personalizzata su Clubhouse
Guida passo dopo passo su come registrare frasi e utilizzare la Voce Personalizzata su Clubhouse

Clubhouse, il social che ha guadagnato popolarità nel periodo pandemico grazie alla sua interazione vocale, ha introdotto una nuova funzione rivoluzionaria: la Voce Personalizzata. Questa innovazione permette agli utenti di digitare un messaggio e riprodurlo con la voce del mittente quando il destinatario lo ascolta, offrendo un’alternativa al parlare direttamente al microfono.

 

L’introduzione della Voce Personalizzata

Il fenomeno Clubhouse ha preso piede alla fine del 2020 e all’inizio del 2021, offrendo agli iscritti una piattaforma di interazione vocale tramite stanze audio e chat vocali, distinguendosi come un’app di messaggistica vocale. Con la nuova funzione Voce Personalizzata, il social si spinge oltre, consentendo agli utenti di inviare messaggi senza pronunciarli effettivamente.

Secondo Clubhouse, l’utilizzo della voce in una chat è preferito per la sua velocità, personalità e divertimento, ma comprende anche che ci sono situazioni in cui digitare risposte è più pratico e riservato. La funzione Voce Personalizzata colma questo divario, consentendo agli utenti di scrivere il proprio messaggio e farlo riprodurre con la propria voce clonata quando ascoltato dal destinatario.

Gli sviluppatori di Clubhouse stessi hanno annunciato questa innovazione attraverso le loro voci clonate, dimostrando la capacità dell’Intelligenza Artificiale (IA) nel replicare voci in modo indistinguibile da quelle reali. Per clonare la propria voce, gli utenti devono registrare una serie di frasi fornite dall’app, garantendo un livello di personalizzazione nell’esperienza dell’utente.

 

Clubhouse alla conquista della voce

L’implementazione della Voce Personalizzata solleva anche questioni sulla privacy e la gestione dei dati vocali. Gli utenti di Clubhouse possono utilizzare la funzione senza dover fornire i propri dati vocali al sistema IA, ma in questo caso, il social utilizza una voce generica. Al momento, la funzione è attiva solo negli Stati Uniti, e il social non ha chiarito chiaramente come e dove vengano archiviati e gestiti i dati delle voci clonate.

È interessante notare che, mentre la Voce Personalizzata rappresenta un passo avanti nell’innovazione tecnologica, il suo impatto sulla privacy e sulla percezione dell’autenticità delle comunicazioni vocali solleva domande etiche. La capacità di riprodurre una voce in modo indistinguibile potrebbe avere implicazioni significative nell’ambito della sicurezza e della fiducia nelle comunicazioni digitali.

Sebbene la Voce Personalizzata apra nuove possibilità nell’interazione digitale, è essenziale bilanciare l’innovazione tecnologica con la protezione della privacy e la trasparenza nell’uso dei dati vocali. Clubhouse e altre piattaforme simili saranno chiamate a gestire queste sfide per garantire un’esperienza utente sicura e affidabile.

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