In data odierna molte persone usano Facebook, infatti questo social network è tra i più istallati al mondo. Meta, la società che lo gestisce inoltre lo sta sviluppando sempre più, dando aggiornamenti, nuove funzionalità, per far avere all’utente un uso piacevole di questo social. Però un social che ci sembra quasi perfetto presenta dei problemi non dipesi dalla società.
Allarme Hacker per Facebook, 200 mila account hackerati
Mark Zuckerberg sta affrontando un problema, Facebook ha emanato l’allarme di presenza di hacker perchè c’è stata una violazione della bellezza di 200 mila account. Meta sta cercando di velocizzare lo sviluppo e la creazione di funzionalità atte a soddisfare i criteri emessi dall’Unione Europea, ovvero il Digital Markets Acts, entro la data prevista del 6 marzo, per evitare così una multa piuttosto cospicua. Infatti Facebook così potrà interscambiare dati e informazioni, attraverso delle procedure anche con whatsapp in primis. Ma oltre a evitare questa sanzione Zuckerberg deve risolvere il problema della sicurezza della piattaforma. Infatti poco tempo fa dei cyber criminali inviato 200 mila record su un forum di hacker. In questi messaggi erano presenti numeri di cellulare, dati sensibili, e-mail di utenti Marketplace di Facebook.
Confermato anche da BleepingComputer l’hackeraggio attraverso la verifica di indirizzi email e numeri di telefono su record. La modalità adottata dall’hacker è l’utilizzazione dell’handle Discord “algoatson” che è stato usato dopo subito la violazione dei sistemi di un appaltatore meta. Si adottò lo stesso modo anche in precedenza, sempre dallo stesso cyber criminale su Discord violando un gestore di servizi cloud di Facebook, così ottenendo già un database utente parziale. In questo attacco la differenza sostanziale è il fatto che si sono rubati anche altri dati sensibili. I dati sensibili compromessi sono per esempio: nomi, email, numeri di telefono, ID di Facebook, ecc… sul social. Inoltre gli indirizzi email rubati potrebbero essere usufruiti dall’Hacker per fare attacchi phishing. Per capire inoltre se abbiamo subito l’hackeraggio dobbiamo stare molto attenti all’arrivo di messaggi strani e email poco chiare.