Al Mobile World Congress di quest’anno, Qualcomm ha sollevato il sipario su questa nuova meraviglia tecnologica, la settima incarnazione della sua soluzione modem–antenna 5G. Ma il Snapdragon X80 è molto più di un semplice aggiornamento; è un balzo in avanti verso il futuro delle comunicazioni.
Una delle caratteristiche più sorprendenti di questo nuovo sistema è l’integrazione di un processore AI dedicato al 5G e un’architettura pronta per il 5G–Advanced. Questo non solo promette una maggiore efficienza e velocità nelle comunicazioni, ma apre anche la strada a nuove possibilità, come il supporto per le comunicazioni satellitari NB–NTN, un exploit senza precedenti nell’ambito dei modem 5G.
Qualcomm, inoltre, ha introdotto un’architettura a 6 antenne progettata per gli smartphone, che promette di migliorare radicalmente le prestazioni delle comunicazioni mobili. Questo è accompagnato dalla capacità di sfruttare la “carrier aggregation 6X“, che consentirà velocità di dati ancora più elevate, portando le comunicazioni wireless a nuovi livelli di efficienza.
Inoltre, lo Snapdragon X80 offre un’estensione del raggio d’azione in mmWave basata su AI per le apparecchiature di accesso wireless fisse (CPE), aprendo la strada a una connettività più ampia e affidabile nelle reti domestiche e aziendali.
Inoltre, con un Tensor Accelerator dedicato, questo sistema è in grado di ottimizzare la velocità dei dati, ridurre la latenza e migliorare la qualità del servizio in modo senza precedenti. Questo si traduce in una maggiore copertura, una localizzazione più precisa e un’efficienza energetica migliorata, offrendo agli utenti un’esperienza di comunicazione senza pari.
Durga Malladi, senior vice president e general manager di Qualcomm Technologies, Inc., ha sottolineato l’importanza di questa innovazione, definendola fondamentale per il futuro della connettività. Il sistema nuovo Snapdragon X80 5G Modem-RF non solo consente ad OEM ed operatori di creare dispositivi all’avanguardia di nuova generazione, ma stabilisce anche un nuovo standard per le future reti 5G.