Microsoft ha annunciato un significativo aggiornamento per Paint su Windows 11, che segna un passo avanti nell’evoluzione dell’editor di immagini. Questo aggiornamento introduce un potente sistema di intelligenza artificiale (IA) che sfrutterà la Neural Processing Unit (NPU) dei PC di nuova generazione.
Questa nuova funzionalità potrebbe rivoluzionare il modo in cui gli utenti interagiscono con il software e aprirà la strada a nuove possibilità di editing delle immagini.
Le CPU di ultima generazione, come i chip Meteor Lake di Intel e Ryzen 8000G di AMD, sono dotate di una Neural Processing Unit (NPU) dedicata all’intelligenza artificiale. Microsoft sta sfruttando al massimo questa tecnologia implementando un aggiornamento per Paint su Windows 11 che richiede l’utilizzo della NPU per funzionare in modo ottimale. Questo indica un’importante evoluzione nel campo dell’elaborazione delle immagini e dell’IA su piattaforma PC.
Windows 11 e le potenzialità dell’aggiornamento IA per Paint
L’aggiornamento IA per Paint su Windows 11 promette di introdurre funzionalità avanzate di editing delle immagini che possono essere sfruttate direttamente sul PC. Ciò potrebbe includere un miglioramento dell’IA generativa di Paint, consentendo agli utenti di creare disegni e sketch di alta qualità a partire da semplici prompt testuali.
In più potrebbero essere introdotte anche nuove funzioni di editing avanzate che sfruttano l’IA on-device per offrire risultati più precisi e creativi.
Tra le nuove funzionalità in arrivo, si fa riferimento alla funzione “Live Canvas“. Quest’ultima potrebbe consentire agli utenti di generare disegni e sketch in tempo reale utilizzando l’IA di Paint. Al momento però non ci sono informazioni concrete su come questa funzione verrà implementata e quali saranno le sue capacità esatte. Si prevede che queste novità saranno disponibili con il rilascio di Windows 11 24H2, previsto per la seconda metà del 2024.
Insomma, l’aggiornamento IA per Paint su Windows 11 rappresenta un passo significativo nell’evoluzione dell’editor di immagini di Microsoft. Resta da vedere come queste nuove funzionalità saranno implementate e come influenzeranno l’esperienza degli utenti.