Oggetti vintage, per fare i soldi a volte basta un videogioco
Nel variegato universo del collezionismo, gli oggetti vintage assumono un valore inestimabile, trasformando semplici ricordi in veri e propri tesori. I mercatini dell’usato e le piattaforme online sono ricchi di queste gemme nascoste, spesso ignorate dai loro stessi proprietari. Ma quali sono gli oggetti d’antan che oggi possono vantare un valore economico significativo?
Oggetti vintage: la lista del guadagno è infinita
Videogiochi: Le prime console, come il Sega Master System o il Super Nintendo, possono valere fino a 500 euro, mentre un Atari Jaguar del 1993 può raggiungere i 1.200 euro. Giochi rari come “Mario Kart 64” possono essere valutati fino a 2.000 euro.
Musica e Dispositivi: Il primo walkman a cassette di Sony può raggiungere i 600 euro, mentre il primo iPod di Apple può valere fino a 4.000 euro. Vinili in edizione originale come “Diamond Dogs” di David Bowie possono arrivare a 3.500 euro, con il White Album dei Beatles che tocca i 50.000 euro.
Stranezze Vintage: Salvadanai e sedie a dondolo antiche possono essere sorprendentemente preziose, con alcune sedie che possono valere fino a 30.000 euro. Anche le macchine da scrivere di marchi come Olivetti o Remington possono superare i 1.000 euro.
Smartphone e Telefoni: Il Nokia 3310, l’iconico telefono cellulare, può superare i 200 euro, mentre il primo iPhone può raggiungere cifre da 800 a 10.000 euro. Il Motorola DynaTAC 800x, uno dei primi cellulari mai prodotti, ha un valore di circa 1.000 euro.
Ricordi degli anni ’80 e ’90: Dal Tamagotchi, valutato intorno ai 300 euro, alle carte Pokémon rare che possono valere fino a 900 euro, fino ai giocattoli e ai modellini di auto che possono raggiungere quotazioni elevatissime.
Monete e Schede Telefoniche: Monete antiche e rare, come le lire e le monete in euro limitate, possono valere migliaia di euro, così come le schede telefoniche vintage, con alcune che possono raggiungere i 2.500 euro per collezioni complete.
Per valorizzare questi oggetti, è fondamentale curarne la conservazione e documentarsi sulla loro storia e rarità.