A più di un anno dall’ultima segnalazione sul caos dei passaporti, purtroppo, la situazione non mostra segni di miglioramento. Un articolo recente de Il Corriere della Sera mette in luce come i tempi d’attesa per ottenere o rinnovare un passaporto siano ancora estremamente lunghi, causando disagi significativi. Si stima che circa 100.000 viaggi pianificati siano stati compromessi a causa di questa problematica persistente.
Viaggi annullati a causa del collasso dei servizi passaporti
Secondo quanto riportato dal Corriere, la prenotazione online attraverso il sito dedicato è possibile nei capoluoghi di regione, ma trovare disponibilità prima dell’estate risulta praticamente impossibile. Le chiamate alle questure risultano inefficaci, poiché le questure reindirizzano i cittadini alla stessa pagina online.
Il Ministro dell’Interno, Piantedosi, aveva promesso un aumento del personale agli sportelli durante un question time alla Camera a gennaio, ma sembra che finora ciò non abbia portato a miglioramenti significativi.La Polizia di Stato suggerisce che, in casi di urgenza legati al lavoro, alla salute o a impegni già prenotati come studio o vacanze, è possibile rivolgersi direttamente alla Questura per richiedere un passaporto in tempi più rapidi.
Un’indagine condotta da Il Sole 24 Ore nei 21 capoluoghi di regione e provincia conferma l’ampiezza dell’emergenza. A Bari e Torino, ad esempio, prenotare un appuntamento sembra essere quasi impossibile. Milano registra un tempo d’attesa di 90 giorni, mentre a Roma si parla di due mesi e mezzo. Firenze mostra una situazione leggermente migliore, con tempi che oscillano tra tre e quattro settimane, mentre a Genova la consegna del documento richiede dai 15 ai 20 giorni.
Cosa sta realmente cambiando nel sistema?
La difficoltà nell’ottenere un passaporto sembra essere estesa anche alla Carta d’Identità Elettronica, sottolineando il collasso dell’intero sistema. Un’eventuale soluzione potrebbe derivare dal sistema Polis di Poste Italiane, che consente di richiedere i documenti direttamente presso gli sportelli, offrendo una via alternativa per coloro che affrontano problematiche con le procedure online.
La persistenza di questa problematica non solo crea disagi pratici per i cittadini, ma solleva anche interrogativi sull’efficacia e sulla gestione del sistema burocratico, richiedendo interventi urgenti per risolvere questa situazione caotica e ripristinare un servizio efficiente per la richiesta di documenti essenziali come i passaporti.