Le pompe di calore sono dei particolari impianti che consentono il riscaldamento delle abitazioni sfruttando il calore dell’aria, dell’acqua o del terreno, si tratta di impianti molto particolari dal momento che possono effettuare anche il procedimento inverso per consentire dunque anche di rinfrescare gli ambienti, cosa molto conveniente dal momento che consente di evitare l’acquisto di due impianti distinti.
Il principio di funzionamento di questi particolari impianti è simile a quello dei frigoriferi ma solo al contrario, un fluido dal punto di ebollizione molto molto basso estrae il calore da un mezzo a temperatura più bassa che può essere aria, acqua o terreno sottostante, dopodiché questo fluido evapora e viene compresso da un apposito compressore, questo passaggio aumenta la temperatura del gas che poi attraverso un condensatore rilascia il calore, grazie all’effetto Joule Thompson, all’acqua che può essere poi utilizzata per scaldare i caloriferi, oppure per scaldare l’acqua sanitaria.
Si tratta di un impianto che sta prendendo largo piede nelle abitazioni di tutta Europa soprattutto a seguito del divieto futuro delle pompe a gas che scatterà nel 2040
, i vantaggi, oltre appunto dovrei installare solo un tipo di impianto, consistono anche nell’emissioni pari a zero di tutta la tecnologia.
Ovviamente viene spontaneo chiedersi quali siano le condizioni ottimali per installare una pompa di calore, vediamole insieme: