Dopo numerosi anni di attesa e di richieste da parte degli utenti, Google ha annunciato il ritorno di una funzione molto amata nell’app di Google Maps: la bussola. Questo strumento, che consente di orientarsi rispetto al polo nord magnetico del pianeta, era stato inizialmente introdotto nell’app di navigazione nel gennaio del 2019 ma era scomparso dopo pochi mesi, causando delusione tra gli utenti.
Google Maps: orientarsi con la bussola, ma con cautela
Il colosso tecnologico di Mountain View ha presentato il ritorno della bussola insieme ad altre interessanti novità per l’app di Google Maps. Tra queste, spiccano la funzione Live View, che permette di evitare smarrimenti in aeroporti o stazioni utilizzando la realtà aumentata, e l’aggiunta di informazioni sul meteo e sulla qualità dell’aria del luogo di interesse. Sebbene la reintroduzione della bussola sia passata inizialmente quasi inosservata, rappresenta un gradito ritorno per coloro che avevano espresso il desiderio di riaverla dopo la sua scomparsa due anni fa.
Il motivo originario della rimozione della bussola era legato a problemi di affidabilità che Google non era riuscita a risolvere. L’azienda aveva dichiarato di aver eliminato la funzione per alleggerire l’interfaccia di navigazione. Con l’implementazione di nuove funzionalità e miglioramenti delle prestazioni attraverso algoritmi di intelligenza artificiale, la bussola è ora tornata.
La nuova bussola è disponibile per gli utenti Android dalla versione di Maps 10.62 o le successive. E’ importante sottolineare che la precisione della bussola può variare in base al modello di smartphone e alle sue caratteristiche tecniche, quindi non può essere considerata totalmente affidabile al 100%. Per utilizzare la bussola su Google Maps, gli utenti devono aprire l’app sul proprio smartphone, toccare il mirino a destra per visualizzare la propria posizione sulla mappa e selezionare il pallino blu con l’icona della bussola.
L’evolvere dell’app e le aspettative degli utenti
Oltre al ritorno della bussola, Google Maps ha introdotto altre novità significative. La funzione Live View, che sfrutta la realtà aumentata per la navigazione indoor, consente agli utenti di muoversi agevolmente in aeroporti, stazioni dei treni e centri commerciali, facilitando la ricerca di negozi e punti di riferimento. Inoltre, la collaborazione con The Weather Company, AirNow.gov e il Central Pollution Board permette a Google Maps di fornire informazioni dettagliate sul meteo e sulla qualità dell’aria del luogo cercato. Questo significa che l’app sarà in grado di segnalare la presenza di polveri sottili, inquinamento e pollini, offrendo agli utenti indicazioni utili per prepararsi alle condizioni ambientali del luogo di destinazione.
Il ritorno della bussola rappresenta un passo positivo per Google Maps, soddisfacendo le richieste degli utenti e arricchendo l’esperienza di navigazione su questa popolare piattaforma. L’introduzione di funzionalità avanzate, come la navigazione indoor e le informazioni dettagliate sul meteo, dimostra l’impegno di Google nel migliorare costantemente l’utilità e la completezza del servizio offerto attraverso la sua app di navigazione.