Negli ultimi tempi, numerosi utenti di PC si sono trovati ad affrontare difficoltà a seguito dell’ultimo aggiornamento di Windows 11. Questo fenomeno ha destato preoccupazione, ma è importante mantenere la calma e comprendere la natura dei problemi riscontrati.
Microsoft ha adottato una politica virtuosa a partire da Windows 8, consentendo ai possessori di una licenza Windows di accedere gratuitamente agli aggiornamenti successivi del sistema operativo. Questa strategia ha reso il passaggio tra le varie versioni di Windows più accessibile per gli utenti, eliminando la necessità di spese aggiuntive.
Questo approccio ha portato però a una serie di incidenti durante il processo di aggiornamento da una versione all’altra.
È comune che le versioni successive del sistema operativo Windows non siano ottimizzate in modo completo, rendendo gli utenti soggetti a un processo di beta testing involontario per conto di Microsoft.
La tendenza a rilasciare aggiornamenti non testati su larga scala è diventata prassi comune. Di conseguenza, molti utenti preferiscono disattivare gli aggiornamenti
automatici e attendere prima di passare alla versione più recente, al fine di evitare problemi iniziali.Uno degli aggiornamenti più recenti, il KB5034765 per Windows 11, rilasciato il 13 febbraio, ha continuato a causare problemi a diversi utenti anche dopo diverse settimane.
Le problematiche segnalate includono:
Microsoft ha risposto alle lamentele degli utenti rassicurando che i problemi sono noti e che il team di sviluppo sta lavorando per risolverli. Nel frattempo, gli utenti possono provare a risolvere alcuni problemi seguendo procedure come l’eliminazione del comando segreto “C:\$WinREAgent” tramite il task manager e reinstallando l’ultimo aggiornamento.
Insomma, è importante riconoscere che i problemi con gli aggiornamenti di Windows 11 sono reali ma gestibili. Gli utenti possono adottare precauzioni come la disattivazione degli aggiornamenti automatici e cercare soluzioni temporanee mentre Microsoft lavora per risolvere definitivamente i bug.