In un panorama già allarmante per la sicurezza informatica degli utenti, una nuova minaccia si è affacciata all’orizzonte. I ricercatori di Check Point, una rinomata azienda specializzata in sicurezza informatica, hanno recentemente registrato un aumento degli attacchi informatici perpetrati attraverso messaggi vocali, mettendo in guardia gli utenti da questa nuova tattica dei criminali informatici.
Gli attacchi iniziano con l’invio di un finto messaggio vocale via mail, seguendo il modello di quanto accaduto in passato su piattaforme come WhatsApp. Le mail in questione presentano un oggetto che contiene un numero di telefono, accompagnato da un testo che sembra provenire da un servizio di segreteria telefonica. I cybercriminali sfruttano il fatto che molti utenti abilitano le notifiche istantanee sugli smartphone quando ricevono un messaggio sulla segreteria telefonica.
Cosa contengono le mail infette con i messaggi vocali? Come riconoscerle?
All’interno di queste mail, viene menzionato un presunto messaggio audio allegato. Tuttavia, una volta scaricato, si rivela essere un file eseguibile che infetta i dispositivi su cui viene avviato, inclusi PC e altri dispositivi. Jeremy Fuchs, il ricercatore di sicurezza di Check Point, ha fatto notare che i cybercriminali hanno ideato un metodo ingegnoso per ottenere le credenziali degli utenti finali. Secondo Fuchs, questo coinvolge l’uso dell’impersonificazione di marchi famosi e l’aggiunta di messaggi vocali che suscitano curiosità.
In questa fase, le aziende sembrano essere le principali vittime di questi attacchi. Gli esperti raccomandano tutti di rimanere vigili e cancellare immediatamente i messaggi di questo tipo, poiché possono rappresentare una minaccia per la sicurezza dei dati personali e aziendali. Questa nuova tattica evidenzia l’importanza di mantenere sempre alta la consapevolezza sulla sicurezza informatica e di adottare pratiche di precauzione, come l’evitare di aprire allegati o cliccare su link sospetti nelle mail. Solo così possiamo proteggerci efficacemente dalle sempre mutevoli minacce online.
Purtroppo più nascono strumenti, più ci sono nuove tecniche adoperate dagli hacker a cui prestare attenzione. L’evoluzione tecnologica è questo anche: un lato “giusto” ed uno sfruttato in modo negativo, proprio come nel caso dei messaggi vocali.