Di recente, WhatsApp ha dato un passo significativo verso l’implementazione delle chat da app di terze parti, in risposta alle richieste del Digital Markets Act dell’Unione Europea. Questo atto, previsto per entrare in vigore entro il 6 marzo 2024, impone agli attori dominanti del mercato digitale, come WhatsApp, di consentire l’interoperabilità con altre piattaforme di messaggistica.
Le ultime versioni beta di WhatsApp, rilasciate sia per Android che per iOS, mostrano progressi significativi nell’integrazione delle chat di terze parti.
In particolare, le versioni 2.24.5.20 e 2.24.6.2 per Android hanno fornito agli utenti uno sguardo più ravvicinato su come potrebbe essere implementata questa funzionalità.
La schermata di informazioni sulla chat, visualizzata nelle versioni beta, offre agli utenti la possibilità di gestire le chat di terze parti e di disattivarle facilmente secondo le proprie preferenze.
Gestione delle chat di terze parti su WhatsApp
Un’innovazione interessante è la funzionalità di gestione delle chat di terze parti su WhatsApp. Gli utenti avranno la possibilità di disattivare queste chat e selezionare le app da cui desiderano ricevere messaggi.
Ciò offre un maggiore controllo agli utenti sulla loro esperienza di messaggistica, consentendo loro di personalizzare le proprie preferenze.
Vi sono però alcune limitazioni iniziali da considerare.
Le chat di gruppo e le chiamate vocali/video non saranno disponibili inizialmente nella modalità di chat di terze parti su WhatsApp. E’ possibile però che queste funzionalità vengano aggiunte in futuro attraverso aggiornamenti dell’app.
Focus sull’Unione Europea
È importante notare che, almeno inizialmente, questa funzionalità sarà limitata alla “regione europea“, in linea con le disposizioni del Digital Markets Act.
Questo significa che gli utenti al di fuori dell’UE potrebbero non avere accesso immediato alla chat di terze parti, a meno che non ci siano regolamenti simili in altri paesi.
Insomma, queste nuove funzionalità su WhatsApp rappresentano un passo significativo verso una maggiore apertura e interoperabilità nel panorama delle piattaforme di messaggistica.