All’età di 68 anni si è spento Akira Toriyama, il creatore di Dragon Ball. Le cause del decesso sono attribuibili ad un ematoma subdurale, una complicanza clinica che ha portato alla prematura scomparsa.
A darne la notizia sono state la casa editrice e lo studio di produzione, confermando che il decesso è avvenuto il primo marzo. Senza ombra di dubbio, possiamo affermare che Akira Toriyama ha rivoluzionato il mondo dei manga e degli anime.
Nonostante il suo nome sia famoso in Giappone per le tantissime opere prodotte, a livello internazionale il successo è arrivato grazie a Dottor Slump & Arale ma soprattutto con Dragon Ball. Questa storia senza tempo ha avvicinato più di una generazione alla lettura dei “fumetti” asiatici.
Il successo planetario di Dragon Ball ha portato anche alla creazione di un anime ispirato alle vicende del manga. Con questa trasposizione multimediale e il passaggio dalla carta al digitale, le vicende di Goku, Vegeta e dei Sayan sono diventate un punto di riferimento nella cultura pop
.Da allora, il fenomeno Dragon Ball è cresciuto a dismisura e ha coinvolto diversi settori, arrivando al cinema, sulle console, diventando una linea di giocattoli e tanto altro ancora. Ad Akira Toriyama bisogna riconoscere l’importante traguardo di aver fatto sognare milioni di lettori e spettatori con storie avvincenti basate sull’onore e sul rispetto.
Goku è un eroe assoluto, che pensa solo al bene dei suoi amici e si sacrifica per loro. Vegeta, il principe dei Sayan, è altezzoso e testardo ma la sua evoluzione nel corso della storia lo porterà a diventare il miglior amico di Goku. La loro relazione e l’eterna rivalità li porterà a migliorarsi continuamente e combattere fianco a fianco le minacce verso la Terra ma, soprattutto, la loro famiglia.