Una nuova truffa sta prendendo piede in Italia attraverso la popolare piattaforma di messaggistica WhatsApp.
Questo stratagemma truffaldino promette guadagni facili, ma nasconde una complessa rete di inganni che possono causare perdite finanziarie significative per le vittime.
La truffa inizia con un innocente invito a guardare un video, con la promessa di ricevere 5 Euro su PayPal in cambio. Questo però è solo la punta “dell’iceberg” di un inganno ben orchestrato.
I truffatori attirano le vittime con l’illusione di facili guadagni tramite WhatsApp. Dopo aver accettato l’invito a guardare un video, le vittime ricevono effettivamente 5 Euro sul loro account PayPal. Questo gesto genera fiducia nei truffatori e convince le vittime che si tratti di un’opportunità legittima.
Dopo aver ricevuto i 5 Euro, le vittime vengono indirizzate su Telegram, dove inizia lo schema Ponzi. Qui, i truffatori promettono di raddoppiare i guadagni delle vittime, ma dietro questa promessa si cela un intricato sistema di inganni finanziari.
Le vittime inconsapevolmente fiduciose vengono invitate a partecipare a un gruppo chiuso che conta migliaia di iscritti
All’interno del gruppo chiuso su Telegram, le vittime ricevono istruzioni dettagliate su come trasferire denaro attraverso piattaforme di exchange di criptovalute come Wise, Coinbase, Bitget e ChangeNow. Tali istruzioni spingono le vittime a iscriversi tramite link referral, dando così inizio a un pericoloso circolo vizioso.
Il risultato finale di questo inganno è una serie di continui movimenti di denaro che generano perdite finanziarie fino a 1500 euro per le vittime. È fondamentale diffondere la consapevolezza su questa truffa per proteggere gli utenti da futuri danni finanziari.
Le autorità competenti dovrebbero intervenire per contrastare questa pericolosa truffa e perseguire i responsabili.
Ovviamente quella descritta è solo una delle tantissime tecniche di inganno che circolano online. Prestate sempre particolare attenzione quando navigate sul web, e diffidate da qualsiasi cosa risulti essere troppo “fuori dagli schemi”. La sicurezza non è mai troppa !