I tipi di batteri che infestano i display degli smartphone e come questo fenomeno sia diventato una vera problematica
I tipi di batteri che infestano i display degli smartphone e come questo fenomeno sia diventato una vera problematica

Lo smartphone, un compagno inseparabile nella vita quotidiana, è diventato un’estensione di noi stessi, sempre a portata di mano in ogni momento della giornata. Svolge un ruolo cruciale nella nostra vita, dalle ore lavorative alla passeggiata in strada, persino durante attività come la guida o il tempo in bagno. La nostra dipendenza da questo dispositivo è evidente, poiché lo utilizziamo per chattare, guardare video, navigare sui social e svolgere molte altre attività.

 

Batteri inaspettati sullo smartphone

Questa connessione costante con il nostro smartphone ha portato a una realtà spesso trascurata: il nostro schermo è un terreno fertile per l’accumulo di sporcizia e, ancora più preoccupante, una vasta colonia di batteri. Il display del nostro telefono, in alcune circostanze, può ospitare più batteri di quanto se ne possano trovare su un comune water. Questo fenomeno è il risultato diretto del diffuso utilizzo di telefoni cellulari e della mancanza di consapevolezza riguardo alla pulizia del nostro dispositivo.

Tra i batteri più comuni che troviamo sui display degli smartphone, c’è il Pseudomonas aeruginosa, un patogeno resistente agli antibiotici che si diffonde facilmente. Questo batterio può sopravvivere con risorse nutritive estremamente limitate, rendendolo una presenza comune sugli schermi dei telefoni. Un altro ospite indesiderato è il Clostridium difficile, noto per causare problemi gastrointestinali, specialmente tra gli anziani.

Lo streptococco, responsabile di faringo-tonsilliti e altre infezioni, è un altro batterio che può essere rinvenuto sui display. Ancora più sorprendente è la presenza di batteri fecali come l’Escherichia Coli, che, in alcune indagini, è stato riscontrato su alcuni schermi di smartphone. La variante enteroemorragica di questo batterio è particolarmente pericolosa, causando diarrea emorragica e altri gravi problemi di salute.

 

Corynebacterium e la memoria dimenticata

Infine, una ricerca dell’Università dell’Oregon ha identificato il Corynebacterium, un batterio associato alla difterite, sugli schermi di alcuni cellulari. Fortunatamente, il numero esiguo di infezioni grazie alle vaccinazioni ha ridimensionato le preoccupazioni legate a questo particolare batterio.

Mentre gli smartphone sono diventati una parte indispensabile della nostra vita, è fondamentale considerare anche l’igiene di questi dispositivi. Pulire regolarmente il display può contribuire significativamente a ridurre il rischio di esposizione a batteri nocivi. La consapevolezza e le pratiche igieniche sono fondamentali per garantire che la nostra connessione con il mondo digitale non metta a repentaglio la nostra salute.

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