Telegram è una delle applicazioni di messaggistica istantanea più utilizzate al mondo, piazzandosi spesso terza in classifica in Italia con 15,5 milioni di utenti, dopo WhatsApp e Messenger.
L’app blu è sempre stata la prima rivale di WhatsApp, da cui spesso e volentieri l’app di Meta ha preso spunto. Ricordiamo infatti la creazione dei canali, i videomessaggi istantanei o le chat nascoste.
Prendere spunto da funzioni di altre applicazioni e integrarle nella propria è una pratica che avviene all’ordine del giorno, e permette alle app di migliorare l’esperienza per i propri utenti.
Adesso però pare che sarà Telegram a prendere spunto da WhatsApp, introducendo una nota funzione della rivale, anche se con caratteristiche differenti.
Sto parlando dell’arrivo di Telegram Business, che ricorda molto proprio WhatsApp Business.
L’arrivo di Telegram Business ha suscitato grande entusiasmo tra gli utenti e sarà disponibile per tutti i fruitori di iPhone e Android.
Nonostante Telegram
abbia preso spunto da WhatsApp Business ci sono alcune sostanziali differenze tra uno e l’altro.Vediamo insieme quali sono le variazioni rispetto all’app di Meta. La principale differenza è che il piano di abbonamento non avrà bisogno di un’altra applicazione ma le funzioni saranno integrate sulla stessa Telegram.
Tra le funzionalità cruciali ci saranno i messaggi di benvenuto che verranno automaticamente consegnati ai clienti dopo la prima comunicazione, i messaggi di assenza che verranno inviati ai clienti per comunicare la chiusura momentanea dell’azienda, gli Orari di apertura che verranno comunicati al cliente, gli Stati emoji che possono essere accostati al nome utente, la Posizione che permette ai clienti di localizzare l’attività e le Risposte rapide che saranno dei messaggi pre-impostati da inviare ai clienti.
Per quanto riguarda il costo di Telegram Business sarà lo stesso degli abbonati al piano Premium, ovvero 4,49 euro al mese oppure 33,99 euro all’anno.