News

GTA Online, arriva una feature richiesta dagli utenti sin dal lancio

Su GTA V e di riflesso su GTA Online esiste un veicolo assolutamente indistruttibile e inarrestabile. Si tratta del treno che gira per tutta la mappa di gioco e non può essere in alcun modo fermato, rallentato o fatto deragliare.

I giocatori che ci hanno provato in tutti questi anni sono tantissimi, tutti senza successo. Il treno viaggia inesorabile sui propri binari, travolgendo tutto ciò che si trova sulla sua strada. Tuttavia, questo mezzo non è solo uno spettatore ma a bordo del treno si svolgono varie missioni.

Tutte le avventure che coinvolgono il treno prevedono l’assalto ai vagoni in movimento o ai nemici posizionati a protezione delle merci. Inoltre, non è assolutamente possibile prendere il controllo del treno e guidarlo attraverso i binari e le varie stazioni.

 

Il nuovo DLC di GTA Online introduce una possibilità inedita e mai provata prima in 10 anni di vita del titolo: prendere il controllo del treno!

Tuttavia, ad oltre 10 anni dal lancio, Rockstar Games ha introdotto una feature a lungo richiesta dalla community

. Come rivelato da Kotaku, grazie al nuovo DLC lanciato su GTA Online, sarà possibile sedersi al posto di guida del treno.

La nuova espansione gratuita rilasciata si chiama Assalto a Cluckin’ Bell e permette ai giocatori di prendere il controllo del treno. Per farlo, bisognerà avviare una particolare missione del DLC che richiederà proprio di guidare la locomotiva e tutti i vagoni ad essa collegata.

Il contatto assegnerà al giocatore il compito di prendere il controllo del treno e guidarlo a destinazione. In seguito, il mezzo sarà utilizzato come mezzo di infiltrazione nella fabbrica di droga, al fine di proseguire nella storia del DLC.

Sebbene si tratti di una singola missione e non di una possibilità sempre disponibile, la community è felice di vedere avverarsi questo sogno. Sarebbe interessante se Rockstar Games decidesse di rendere disponibile questa feature anche nell’esplorazione open world e in GTA V.

Condividi
Pubblicato da
Alessio Amoruso