Il mondo dei sistemi operativi desktop sta attraversando una fase di cambiamento dinamico, con significativi spostamenti nelle quote di mercato di Windows, macOS e Linux. Statcounter, di recente, ha aggiornato i suoi dati fino a febbraio 2024, rivelando interessanti tendenze nel comportamento degli utenti.
Linux, il sistema operativo basato sul kernel creato da Linus Torvalds, sta mostrando una crescita costante nel mercato desktop. Da una modesta quota di mercato nel 2019, Linux ha continuato a guadagnare terreno, raggiungendo il 4,03% del mercato globale a febbraio 2024. I sostenitori di Linux, però, spesso si domandano perché l’adozione del sistema operativo avvenga così lentamente. Secondo Torvalds, una delle sfide principali è la mancanza di un desktop standardizzato che unifichi tutte le distribuzioni Linux.
Cambiamenti nel regno di Windows
Windows resta il sistema operativo dominante nel panorama desktop, ma ha attraversato un periodo di turbolenza nelle sue quote di mercato. Da giugno 2022 a giugno 2023, Windows ha subito un significativo calo, passando dal 76,33% al 68,23%.
A novembre 2023 però ha registrato una forte ripresa, riportandosi al 72,17% di quota di mercato. Queste fluttuazioni potrebbero essere attribuite a nuove versioni del sistema operativo o a errori nel sistema di rilevamento dei dati.
Mentre Windows ha sperimentato alti e bassi, macOS ha visto un costante declino nelle sue quote di mercato. Dopo un picco nel 2023, il sistema operativo della mela è sceso dal 21,32% di novembre 2023 al 15,42% di febbraio 2024, ritornando ai livelli del 2023. Le ragioni di questa diminuzione non sono chiare, ma i dati di IDC confermano il trend, indicando una diminuzione della quota di mercato dei computer Apple.
Un’altra piattaforma che merita attenzione è ChromeOS, che ha sperimentato un’oscillazione nel mercato, passando dal 4,01% di ottobre ad appena il 2,27% del mercato mondiale a febbraio 2024. Tale ribasso potrebbe essere attribuito a una serie di fattori, tra cui la concorrenza di altri sistemi operativi e le preferenze degli utenti.
La situazione in Italia e negli Stati Uniti
In definitiva anche se la situazione in Italia sia meno drammatica rispetto ad altri paesi, si nota comunque un aumento di Linux e un calo di macOS nel 2024.
Negli Stati Uniti, invece, si osserva un andamento simile al panorama globale, con un marcato declino dell’adozione di macOS, che si attesta intorno al 25%, meno distante da Windows.
Insomma, il mondo dei sistemi operativi desktop è in continua evoluzione.
Con fluttuazioni e cambiamenti imprevedibili, il futuro del panorama desktop rimane incerto, ma sicuramente interessante da seguire.