Serra identifica diversi fattori che hanno contribuito a questo risultato. L’approvazione da parte della Security and Exchange Commission (SEC) statunitense degli Exchange Traded Fund (ETF) fisici legati al prezzo del bitcoin è stato uno di questi. In meno di due mesi, questi ETF hanno raccolto oltre 20 miliardi di dollari, e si prevede che questo importo continuerà a crescere. L’impatto dell’approvazione della SEC va oltre il mero aspetto finanziario, poiché ha anche contribuito a legittimare ulteriormente gli asset digitali
agli occhi degli investitori istituzionali. Questo rimuovendo l’incertezza che li tratteneva dall’entrare nel settore.Ma non sono solo i fattori interni al mondo delle criptovalute a giocare un ruolo. Fattori macroeconomici e geopolitici hanno anch’essi influito sull’andamento del mercato. La prospettiva di una riduzione dei tassi di interesse ha spinto molti investitori verso asset più volatili, come le criptovalute. Mentre il contesto di incertezza geopolitica ha aumentato l’interesse per asset tradizionali rifugio, sostenendo così la percezione del bitcoin come un “oro digitale” grazie alla sua natura deflazionistica.
Tutti questi elementi indicano una potenziale fase di maturità per le criptovalute. Caratterizzata da una maggiore accettazione e da un sentimento positivo riguardo al loro futuro. Questo sviluppo potrebbe segnare una svolta significativa nel modo in cui le criptovalute vengono percepite e utilizzate nei mercati finanziari globali. Inoltre, apre la strada a nuove opportunità e sfide. Il raggiungimento di nuovi record da parte del Bitcoin non è solo un evento isolato, ma rappresenta un momento cruciale nel percorso di evoluzione e adozione delle criptovalute a livello mondiale.