Le app installate vengono automaticamente inserite in una cartella chiamata “Chrome Canary Apps” da dove poi potranno essere trascinate o copiate sul Dock di macOS. In questo modo gli utenti potranno avere le app raggruppate in un unica cartella per facilitare le ricerche, le app che utilizzano di più potranno essere posizionate sul Dock per un rapido accesso.
Google fornisce delle caratteristiche e funzioni molto diverse rispetto a quelle di Safari dato che mette a disposizione una barra in cui vengono inseriti dei pulsanti per facilitare la navigazione
. Tutto questo grazie al supporto da parte di Chrome alle Progressive Web Apps che Google intendeva inizialmente sostituire con le app Chrome. Per avere questa nuova funzione basterà aggiornare Chrome scaricando la versione Canary 124 e abilitando le opzioni per la creazione di app dai siti web. Per la versione 123 invece questo tipo di abilitazioni verranno fornite al prossimo aggiornamento insieme ad un lettore PDF simile a quello di Android.Un passo importante quello di Chrome poiché garantisce a molti utenti la possibilità di gestire al meglio le ricerche senza perdere troppo tempo nella ricerca di quel determinato indirizzo web; consente anche di personalizzare al massimo il nostro PC dato che abbiamo a disposizione tutti gli indirizzi web. Dopo questa novità le installazioni di Chrome sono aumentate a dimostrazione che novità sempre nuove fanno fruttare di più un’ azienda rispetto alle altre.