Gli aggiornamenti mensili, solitamente, includono correzioni di bug e patch per chiudere falle di sicurezza. Proprio per questo, gli utenti che richiederanno assistenza dopo questa data saranno fortemente incoraggiati ad aggiornare i propri dispositivi alla versione più recente di Windows 10. La seconda possibilità che viene consigliata loro è quella di considerare il passaggio definitivo a Windows 11.
Questo processo di cessazione ha già avuto inizio. Le edizioni Home, Pro, Pro Education e Pro for Workstations di Windows 10 21H2 hanno, infatti, già terminato il loro supporto ai dispositivi. Questa cessazione è avvenuta nel corso del Patch Tuesday risalente allo scorso giugno 2023. Questo processo rende ancora più urgente
per gli utenti l’aggiornamento dei propri sistemi operativi.Attualmente, le alternative disponibili sono Windows10 22H2 e Windows11 23H2, entrambe accessibili per gli utenti tramite il servizio Windows Update. Nello specifico, è importante sapere che Windows10 22H2 viene già installato automaticamente su dispositivi consumer e aziendali non gestiti. Il fine di questa scelta è quella di garantire una maggiore protezione e il corretto funzionamento dei sistemi.
Inoltre, sempre per seguire questa linea strategica, Microsoft ha avviato un processo di installazione forzata di Windows 11 23H2 su dispositivi idonei che si avvicinano al termine del supporto per Windows10 21H2 o che lo hanno già superato. Questa azione è stata intrapresa dopo che tali sistemi sono stati aggiornati automaticamente a Windows11 22H2 prima del termine del supporto fissato per l’11 ottobre. È da notare che Windows11 23H2 è stato rilasciato il 31 ottobre, un mese dopo essere stato reso disponibile per i Windows Insider nel Release Preview Channel per test aziendali.
Ricordiamo che l’aggiornamento a Windows 11 23H2 comporterà l’attivazione delle funzionalità introdotte nei precedenti aggiornamenti 22H2 che erano ancora in attesa di abilitazione.