L’obiettivo di Apple è chiaro: presentare una versione radicalmente migliorata dell’assistente vocale al prossimo WWDC di giugno. Nel dettaglio, si prevede una trasformazione completa, con Siri che si evolve in un chatbot generativo basato su AI ChatGPT. Questo nuovo “AppleGPT” porterà con sé non solo un’interazione vocale più naturale, ma anche la capacità di suggerire testi per email e messaggi.
Mentre si attendono le novità in arrivo per l’assistente vocale di Apple, ci sono alcuni interessanti modi in cui Siri può essere utilizzato. Una di queste modalità permette di trasformare Siri in una sorta di navigatore. Perché aprire un’app dedicata quando è sufficiente dire: “Ehi Siri, portami a casa”? L’assistente è in grado di creare un itinerario
dettagliato a piedi, in auto o con i mezzi pubblici per guidare l’utente fino alla sua destinazione. Un altro modo creativo di utilizzare l’assistente vocale è quello di trasformarlo in una sorta di Shazam. Basta chiedere a Siri di che canzone si tratta per ottenere immediatamente una risposta, senza dover ricorrere all’applicazione dedicata.Le possibilità non si fermano qui. Siri può essere integrata con elettrodomestici smart, luci e persino tende, controllando tutto con semplici comandi vocali. Con l’evoluzione imminente di Siri verso un sistema più avanzato, chissà quali nuove e sorprendenti funzionalità ci riserverà il futuro.
L’impegno dimostrato da Apple per promuovere l’innovazione e la qualità dei suoi servizi, l’azienda sta dimostrando il suo continuo interesse verso l’innovazione. Con gli sviluppi che attendono Siri, Apple sembra essere, ancora una volta, pronta a ridefinire il futuro dell’industria, grazie anche all’introduzione dell’intelligenza artificiale.