Secondo quanto riportato da Computer Bild, una rinomata rivista informatica tedesca, tutti gli utenti che tentano di visitare il sito fritz.box si trovano ora di fronte a un avviso che informa che il dominio è stato bloccato dall’Uniform Rapid Suspension System (URS) dell’ICANN, l’organizzazione che gestisce gli indirizzi Internet a livello globale. Questa azione è stata presa a seguito di una violazione del marchio associato al nome del dominio. Sembra che qualcuno sia riuscito ad acquistare il dominio e vi abbia collocato una pubblicità NFT, come evidenziato in un post su Reddit.
Nonostante la presenza di questo imprevisto, AVM sembra essere determinata a risolvere la questione in modo efficace. L’azienda ha iniziato ad applicare le procedure di salvaguardia del marchio
a sua disposizione, anche se finora non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito. È chiaro che l’appropriazione del dominio è strettamente legata alla notorietà del marchio FritzBox, e AVM è consapevole dell’importanza di proteggere la propria reputazione online.È importante sottolineare che i clienti che utilizzano un router AVM configurato con DNS automatico non risentiranno degli effetti negativi di questa situazione. Digitando “fritz.box” nella barra degli indirizzi, verranno correttamente reindirizzati al portale utente FritzBox, bypassando il sito Web coinvolto nell’incidente. Coloro che invece hanno impostato manualmente altri DNS, come quelli di Google, potrebbero essere reindirizzati al sito fraudolento anziché al portale FritzBox desiderato. AVM sta lavorando attivamente per risolvere questa problematica e garantire che tutti i suoi clienti siano al sicuro online.
La protezione del marchio e la sicurezza dei clienti rimangono le priorità principali per AVM, e si prevede che l’azienda continuerà a fare tutto il necessario per ripristinare la fiducia dei consumatori e mantenere la sua reputazione di affidabilità e innovazione nel settore delle tecnologie di rete.