Android 15 prevede l’inserimento di una nuova funzionalità dedicata all’Archiviazione delle Applicazioni. Questa, studiata per dare all’utente l’opportunità di gestire la memoria sul dispositivo, consentirà di liberare spazio senza dover disinstallare le app. I dati dell’utente verranno comunque preservati e l’esperienza d’uso sarà complessivamente migliorata.
La funzione mette a disposizione sia un’opzione di archiviazione manuale che automatica, regalando un controllo completo su quali applicazioni vengono archiviate. Utilizzando ciò che Google chiama “APK archiviati“, il processo risulterà ancora più rapido rispetto alla versione precedente di Android.
L’Archiviazione delle App è progettata per mettere da parte le applicazioni non utilizzate, conservando comunque i dati associati. Quando un’app viene archiviata, Android 15 rimuove tutto ciò che non è essenziale, mantenendo solo l’icona e il codice dell’app stessa.
L’esperto Android Rahman ha già testato questa funzionalità utilizzando l’app Uber su un dispositivo Pixel 8 Pro, dimostrando la sua efficacia nel liberare spazio. Prima dell’archiviazione, Uber occupava una considerevole quantità di memoria, ma una volta archiviata, si è ridotto drasticamente senza alcuna perdita di info registrate. Il ripristino dell’app è stato altrettanto semplice, con tutti i dati rimasti intatti
e accessibili dopo la reinstallazione.La funzionalità sembra essere integrata in Google Play e si prevede che diventerà una caratteristica del sistema con il lancio ufficiale di Android 15. Cosa vuol dire per l’utenza? Che l’Archiviazione delle App sarà disponibile su molti dei dispositivi Android, donando un utilizzo uniforme per tutti. Questo renderà la gestione dello spazio di archiviazione più semplice che mai, dando l’opportunità di mantenere le proprie app preferite senza sacrificare la memoria del dispositivo.
L’Archiviazione delle App di Android 15 si prospetta come un integrazione importante nel sistema. Grazie ad un’interfaccia intuitiva e un processo di ripristino senza problemi, potremo scaricare applicazioni senza preoccuparci di saturare la memoria dello smartphone e magari registrarci momentaneamente. Prendiamo ad esempio le app per l’acquisto dei biglietti per i concerti: le useremo quando serve e poi potremo eliminarle senza dover ricominciare il processo daccapo ogni volta che la reinstalleremo.