Pochi giorni fa, l’articolo del Wall Street Journal ha suscitato scalpore, affermando che a Elon Musk fosse stato chiesto di frequentare un centro riabilitativo. Le successive smentite del magnate sudafricano hanno alimentato un acceso dibattito mediatico. Recentemente, Musk ha sorpreso nuovamente tutti, rivelando in un’intervista di fare uso di ketamina.
Durante il colloquio con l’ex conduttore della CNN, Don Lemon, Musk ha apertamente confessato di assumere regolarmente ketamina, una sostanza che il medico gli prescrive periodicamente. Questa ammissione ha destato sorpresa e ha portato alla luce nuove domande riguardo alla sua condotta e al suo impatto sui suoi molteplici impegni imprenditoriali.
Il miliardario ha spiegato che ha preso tale decisione “nel migliore interesse degli investitori”, suggerendo che il trattamento con ketamina contribuisca al suo benessere e alla sua capacità di gestire le pressioni del lavoro. L’ammissione di Musk, tuttavia, solleva interrogativi riguardo alla trasparenza delle sue azioni e alla percezione del pubblico
nei confronti della sua leadership in Tesla, SpaceX e altre iniziative.Non è la prima volta che il nome di Elon Musk è associato a controversie e comportamenti eccentrici. Già in passato, il suo coinvolgimento in episodi discutibili ha sollevato dubbi sulla sua idoneità a guidare aziende di tale portata e importanza. L’episodio del podcast di Joe Rogan, in cui Musk ha fumato marijuana in diretta, ha già alimentato dibattiti sulla sua condotta e sulla sua immagine pubblica.
Le sue dichiarazioni contrastanti riguardo all’uso di sostanze stupefacenti e il suo atteggiamento provocatorio nei confronti dei regolamenti aziendali e delle norme sociali sollevano interrogativi riguardo alla sua stabilità e alla sua capacità di gestire le complessità della sua posizione di leader d’impresa.
L’ammissione di Elon Musk sull’uso di ketamina aggiunge un nuovo capitolo alla saga delle controversie che lo circondano. La sua trasparenza e la sua gestione delle critiche determineranno in larga misura la sua credibilità e la sua reputazione nel mondo degli affari e oltre.