Per entrambi i dispositivi, esplorare le diverse opzioni e funzionalità disponibili per gli screenshot può migliorare significativamente l’esperienza d’uso e può rendere più efficienti molte delle attività quotidiane.
Iniziamo con i telefoni Android, dove una caratteristica sorprendente, ma spesso dimenticata è la capacità di fare screenshot tramite comandi vocali utilizzando Google Assistant. Basta pronunciare “Hey Google, fai uno screenshot” e il dispositivo eseguirà la cattura senza la necessità di toccare fisicamente il telefono, risultando particolarmente comodo in situazioni in cui le mani sono impegnate o per coloro con limitazioni di mobilità.
Ma le sorprese non finiscono qui. Gli utenti Android possono approfittare anche della funzione degli screenshot scorrevoli, che consente di catturare intere conversazioni o pagine web estendendo l’immagine
oltre i limiti visibili dello schermo. Dopo aver eseguito uno screenshot tradizionale, è sufficiente selezionare l’opzione di scorrimento sull’anteprima per acquisire una porzione di schermo più grande e completa.Passando agli iPhone, troviamo una serie di opzioni altrettanto interessanti per migliorare l’esperienza di screenshot. Attraverso i controlli dedicati, ad esempio, è possibile regolare lo zoom per ingrandire o ridurre una specifica parte dell’immagine catturata, permettendo agli utenti di focalizzarsi sui dettagli più importanti.
Ma forse una delle funzionalità più sorprendenti degli iPhone è la capacità di trasformare intere pagine web in documenti PDF direttamente tramite Safari. Dopo aver eseguito lo screenshot di una pagina web, è possibile selezionare l’opzione “Pagina Completa” per convertirla istantaneamente in un comodo documento PDF, ideale per archiviare o condividere contenuti web in modo efficiente.
Inoltre, gli utenti iPhone hanno la possibilità di includere la propria firma digitale direttamente sugli screenshot, rendendoli così legalmente validi nei casi in cui si tratti di documenti come contratti o fatture. Questa funzione elimina la necessità di utilizzare strumenti aggiuntivi o di stampare e firmare manualmente i documenti digitali, semplificando notevolmente il processo di gestione dei file.