Solo in Italia ogni anno si registrano circa 7.000 truffe online, che corrispondono al 20% in più rispetto agli anni precedenti.
Lo scopo di questi raggiri è sempre lo stesso: estorcere informazioni personali con il fine ultimo di sottrarre del denaro dal conto corrente.
Il problema è che le truffe sono sempre più studiate e imprevedibili, fatte talmente bene da sottrarre ogni anno miliardi di euro dai conti degli italiani.
Le truffe più gettonate sono i tentativi di phishing, inganni nel settore delle assicurazioni o per l’acquisto di un’automobile. Il phishing in particolare è un imbroglio usato molto spesso, che consiste nel fingersi enti pubblici o privati come banche e poste per convincere la vittima a fornire spontaneamente delle informazioni personali che verranno utilizzate per sottrarre del denaro.
Come abbiamo detto, il phishing è una truffa davvero pericolosa poiché spinge i clienti a fornire le proprie informazioni personali, come appunto il loro codice bancario. Ecco perché tra gli enti scelti più frequentemente dai truffatori vi sono le banche.
Proprio negli ultimi giorni UniCredit ha diramato il seguente messaggio ai suoi clienti: “Gentile cliente, ti informiamo che in questi giorni stiamo rilevando diversi tentativi di frode ai danni della nostra clientela”.
Pare infatti che nelle ultime settimane si siano verificati diversi tentativi di phishing, con i malintenzionati che si fingevano proprio dipendenti di UniCredit per chiedere ai clienti di effettuare dei bonifici a terzi.
UniCredit avvisa i propri clienti di fare molta attenzione e di verificare sempre prima di effettuare qualsiasi operazione, ponendo fine alla telefonata e chiamando direttamente la banca. Consiglia inoltre di non fornire nessun dato personale, né a voce né tanto meno per SMS o per email.