Il mercato delle auto elettriche si compone oltre che della parte legata alle vetture, anche e forse soprattutto di quella legata alle batterie, le aziende infatti devono acquistare a parte i pacchi energetici da montare nei propri veicoli da altre aziende specializzate nella loro produzione.
Nel dettaglio secondo un report di Adamas Intelligence lo scorso anno sono stati distribuiti sulle strade circa 689,2 GWh grazie all’aumento delle vendite di questi veicoli, valore che indica un incremento di circa 200GWh rispetto all’anno precedente, dunque circa il 40% in più.
Basti pensare però che da solo il 2023 rappresenta il 37% di tutta la capacità mai distribuita negli ultimi 10 anni, questo lascia intendere come lo scorso anno sia stato quello della svolta per le auto elettriche, che hanno preso piede come realtà nel commercio delle auto.
Le aziende che ne hanno usate di più
- Tesla: 132,1 GWh (+37%)
- BYD: 101,6 GWh (+51%)
- GAC Aion: 31,1 GWh (+75%)
- Volkswagen: 30,3 GWh (+21%)
- BMW: 29,1 GWh (+76%)
- Mercedes-Benz: (+58%)
- Li Auto: (+189%)
- Hyundai: (+19%)
- Audi: (+49%)
- Volvo: (+39%)
- NIO: (+30%)
- Kia: (+16%)
- Ford: (+15%)
- Zeekr: (+63%)
- XPeng: (+28%)
- Toyota: 10,2 GWh (+104%)
La classifica che state leggendo guarda le aziende che hanno superato almeno quota 10GWh, vedendo come prevedibile in testa l’azienda di Elon Musk Tesla, la quale basando l’intero commercio sulle vetture elettriche ha ovviamente acquistato più batterie rispetto alle altre, questo grazie alle vendite delle Model S/X/3/Y.
Il secondo posto invece va a BYD con 101,6 GWh distribuiti lo scorso anno (+51%), ciò è legato all’impressionante aumento del volume di affari che si è registrato in Cina, paese in cui opera maggiormente.
Per trovare un po’ di Europa in classifica dobbiamo attendere l’arrivo di Volkswagen con 30,3 GWh (+21%), valore che include anche le auto fabbricate in Cina mediante le sue join venture, segno che il mercato europeo ha ancora molta strada da fare e deve sicuramente fare dei passi importanti per annullare l’evidente dipendenza da quello asiatico che invece predomina in lungo e in largo.