Linus Ekenstam ha condiviso un video sul suo account ufficiale X, prendendolo dal canale TikTok di OpenAI, che mostra la capacità dell’intelligenza artificiale di generare video divertenti con i gattini, tanto amati sui social media, e con altre tematiche.
Gli esperti di OpenAI hanno testato il modello di generazione video, noto come Sora, con clip di gatti per valutarne attentamente le capacità. Il prompt utilizzato indicava all’intelligenza artificiale di creare un video in cui un gattino pirata girava per casa su un robot aspirapolvere. La cosa migliore, ed adorabile, è che il risultato è stato davvero sorprendente. Il modello è stato anche sfidato a realizzare una clip delle cascate del Niagara in cui l’acqua era vernice colorata, dimostrando la sua versatilità nel generare contenuti visivi di vario genere.
L’intelligenza artificiale per creare video a partire dai prompt
Perché avranno scelto come prompt proprio i gattini? La risposta è ovvia. I gattini hanno un’adorabilità innata che li rende irresistibili agli occhi delle persone di tutte le età. I loro movimenti giocosi, le espressioni buffe e i comportamenti curiosi attirano l’attenzione generando quell’ “ooooooh” naturale che ci esce da bocca. Guardare video di gattini può avere un effetto calmante
e ridurre lo stress, non è un caso quindi che siano così
popolari sui social media e che li fissiamo per ore su TikTok. Le immagini di questi piccoli felini che dormono o esplorano l’ambiente
sono irresistibili e come iniziare un
esperimento con l’intelligenza artificiale se non in questo modo?
Il risultato avuto dagli scienziati, inevitabilmente, possiede alcune piccole imperfezioni, soprattutto considerando la complessità del compito. Questo non vuol dire che i video dei gattini e di altri soggetti ottenuti finora non siano promettenti e che non indichino che l’intelligenza artificiale di OpenAI stia già facendo grandi progressi i in questo campo. Da quello che forse è partito come un gioco, gli sviluppatori potranno lavorare per migliorare i difetti e far creare all’IA delle clip ancora più dettagliate e realistiche.
Ciò dimostra ancora una volta il potenziale delle tecnologie di intelligenza artificiale nel campo della creazione di contenuti visivi. Immaginate la risonanza che avrebbero questi contenuti sui social media, arriveremo al punto in cui ce ne saranno tantissimi.