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Strategie per un uso più consapevole degli smartphone

Affrontare la dipendenza dagli smartphone nella vita quotidiana

L’uso intensivo che si fa degli smartphone è ormai la normalità per molte persone, in qualunque momento della giornata ci si trovi. Con questi dispositivi si può parlare, confrontarsi con gli amici online, accedere a informazioni su internet, scattare foto, scaricare app pratiche e molte altre cose ancora.

Ma nonostante questa abitudine d’uso invadente sia ormai diventata la norma, è importante riconoscere che l’eccessiva dipendenza da questi dispositivi può comportare enormi svantaggi. L’abitudine di usare così spesso il nostro smartphone può sfociare facilmente in una vera e propria forma di dipendenza. L’ansia che si crea nell’attesa e nella ricezione dei messaggi, delle notifiche o dei post sui social media può influenzare negativamente la salute mentale e il benessere complessivo della persona.

Va quindi trovato il giusto equilibrio tra la vita reale e quella virtuale, offertaci dai nostri dispositivi portatili e non, e dare valore anche a quello che ci accade fuori dallo schermo. Sono i giovani i più a rischio alla dipendenza da smartphone, e i loro genitori devono intervenire per imporre dei limiti e per sensibilizzare i ragazzi sui rischi dell’uso eccessivo di questi dispositivi, sia per il loro apprendimento che per la loro capacità relazionale con gli altri.

Come mantenere un equilibrio digitale

La scienza ha persino individuato degli specifici orari in cui è fortemente sconsigliato l’utilizzo dello smartphone. Eccone alcuni:

  1. La mattina appena svegli:
    scorrere lo sguardo sullo schermo come prima cosa da fare al mattino può aumentare l’ansia. Lo stress derivato può turbare la pace mentale per il resto della giornata. E’ quindi sconsigliabile usare il telefono al risveglio ma, piuttosto, sistemarlo lontano dal letto durante la notte per favorire un sonno conciliante e privo di nervosismi.
  2. Prima di addormentarsi: un po’ come per il punto precedente, utilizzare il telefono poco prima di andare a letto può interferire con il sistema nervoso, creando ansia e agitazione. Inoltre, può diminuire la qualità del sonno e causare difficoltà nell’addormentarsi. L’ideale sarebbe smettere di usare lo smartphone almeno un’ora prima di andare a letto.
  3. Mentre si cammina per strada: c’è davvero bisogno di specificarlo?
    Camminare per strada guardando il telefono può risultare fatale, e non è un’esagerazione. Distrarre l’attenzione dall’ambiente circostante, aumenta il rischio di incidenti e di cadute. E’ importante quindi prestare sempre attenzione ai propri passi e a dove si sta andando, mantenendo gli occhi al dì là dello schermo.

I rischi nascosti degli smartphone

Nell’epoca in cui viviamo non è facile affrontare questo tipo di discorso. Siamo tutti vittime delle comodità che gli smartphone e internet ci offrono, ma nonostante questo dobbiamo continuare a prestare attenzione ai campanelli d’allarme. Questi infatti ci segnalano quando stiamo superando il limite e danneggiando la nostra salute mentale, il nostro riposo e possono evitarci incidenti pericolosi se non mortali.

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Pubblicato da
Margherita Zichella