Cosa succede appena un utente acquista un nuovo iPhone e lo accende inserendo tutti i dati richiesti? Con altissima probabilità, richiederà di fare l’aggiornamento. Siccome i dispositivi di Apple, così come tutti gli altri, vengono confezionati con largo anticipo rispetto al momento della vendita e quindi con la versione base del nuovo sistema operativo, è probabile che ci sia bisogno di un update.
Molto spesso tutto ciò può risultare una vera scocciatura in quanto si perde del tempo prezioso per trasferire i dati e avviare il nuovo smartphone. A tal proposito Apple ha trovato la soluzione giusta che potrebbe risolvere tutto ciò.
Dopo un periodo di prova effettuato in alcuni negozi negli Stati Uniti, sta per arrivare ufficialmente un nuovo sistema. Questo consentirà infatti ai dipendenti di poter aggiornare tutti gli iPhone ancora sigillati nella loro scatola di vendita mediante un dispositivo dedicato.
Apple ora aggiorna i suoi iPhone anche da sigillati negli store, ecco come
Il nuovo sistema in questione che consente di aggiornare gli iPhone ancora belli impacchettati negli Apple Store si chiama “Presto Within Apple“. Si tratta di una sorta di pad di ricarica utilizzato appositamente per aggiornare tutti gli smartphone non ancora venduti e consegnarli già pronti per la configurazione.
Secondo quanto riportato dalle indiscrezioni, già dal prossimo mese di aprile questo strumento dovrebbe essere disponibile in più di 280 negozi presenti su tutto il territorio USA. Basterà posizionare la confezione sul pad e partirà l’aggiornamento, chiaramente senza estrarre lo smartphone.
Correva il mese di ottobre 2023 quando il sistema fu segnalato per la prima volta dai rumor spuntati sul web. Subito dopo fu la versione del sistema operativo iOS 17.2 a lasciare qualche traccia dell’esistenza di questo dispositivo. Ora sembra che ci siamo per davvero: quello che sembrava impossibile sta per diventare ancora una volta realtà in casa Apple.