Il mercato delle auto elettriche è dominato da una competizione costante tra le varie case automobilistiche che stanno cercando di offrire all’interno dei loro listini una scelta sempre più vasta e variegata per cercare di accontentare tutti, ma proprio tutti, cercando al tempo stesso di unire guadagni appropriati.
All’interno di questo contesto è presente però una situazione decisamente particolare e delicata, parliamo del fattore prezzo, le auto elettriche infatti hanno un costo non indifferente che ha portato le aziende a investire sui processi produttivi per cercare di abbattere questi costi e rendere così le auto elettriche più “popolari”.
Un esempio sono Volkswagen e Renault che si stanno impegnando per offrire al pubblico delle auto con i loro marchi a meno di 20mila euro per i prossimi anni, un traguardo che però a quanto pare, agli occhi della Cina sembra però irrisorio in quanto alcune aziende non solo lo hanno raggiunto, bensì anche doppiato, con auto a meno di diecimila euro
, questo è quanto emerge ad esempio da BYD, la quale ha rilasciato la sua Seagull che costa 9700 euro, scuotendo l’intero mercato
Nonostante l’auto al momento non sia disponibile in America, gli USA seguono con attenzione e preoccupati quanto sta facendo la Cina e BYD, ricordiamo che in USA è presente Tesla che sicuramente vuole prestare attenzione a quanto sta accadendo, la nuova auto prodotta da BYD infatti sta letteralmente sconvolgendo il mercato grazie ad un prezzo decisamente appetibile pari a 9700 euro e delle prestazioni di tutto rispetto, l’auto è disponibile infatti in due versioni: una con batteria da 30,08 kWh e un’autonomia di circa 305 km, e un’altra con batteria da 38,88 kWh e un’autonomia che arriva fino a 405 km.
L’auto presenta all’interno dell’abitacolo un display rotante da 10,1 pollici, un design minimal ma elegante, nome del mezzo “Seagull”, definito dal presidente dell’automotive presso Caresoft Global come un segnale chiaro ed evidente.