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Fitbit: da giugno Google impedirà di scaricare app di terze parti in UE

Nell’era della tecnologia e della sedentarietà, allenare il proprio corpo e fare del movimento non è mai stato così importante.

Molte persone per aiutare a monitorarsi durante la corsa o l’allenamento in palestra scelgono di affidarsi a dei dispositivi per il fitness come smartwatch e tracker.

Una marca molto conosciuta e rispettata di strumenti per il fitness è proprio Fitbit, proprietà di Google dal 2019, che sviluppa strumenti davvero utili per monitorare non solo l’esercizio fisico ma anche la salute e la corretta alimentazione.

I dispositivi Fitbit presentano un’applicazione che fornisce agli utenti la possibilità di acquisire tutti gli strumenti necessari per un corretto monitoraggio dell’attività fisica.

Purtroppo però nei prossimi mesi ci saranno degli aggiornamenti che non faranno piacere a tutti gli utenti europei che possiedono uno smartwatch Fitbit.

Fitbit: addio al download di app da terze parti in Europa

A quanto pare, a partire da Giugno 2024 non sarà più possibile, per gli utenti che vivono in Unione Europea, scaricare applicazioni o sfondi per lo smartwatch da terze parti su Fitbit.

In realtà probabilmente verrà data la possibilità di mantenere le applicazioni già scaricate ma da quel momento in poi si potrà effettuare solo ed esclusivamente il download di strumenti di proprietà di Google.

Non è ancora particolarmente chiaro perché il gigante di internet abbia deciso di imporre questa limitazione, ma poiché Google ha parlato genericamente di rinnovati “requisiti normativi”, molti pensano che sia una conseguenza diretta della nuova normativa europea, il Digital Markets Act.

Come detto in precedenza non tutti gli utenti saranno coinvolti in questa modifica che si limiterà a interessare solo gli abitanti dell’Unione Europea che possiedono i seguenti dispositivi:

  • Fitbit Ionic
  • Fitbit Sense
  • Fitbit Sense 2
  • Fitbit Versa
  • Fitbit Versa 2
  • Fitbit Versa 3
  • Fitbit Versa 4
  • Fitbit Versa Lite

Per gli utenti provenienti dalle altre parti del mondo non ci sarà nessun cambiamento.

 

 

 

 

 

 

 

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Pubblicato da
Federica Iazzi