Aerei: arrivano gli schermi Panasonic in alta definizione

Panasonic si prepara porta i propri schermi in volo! No, non ha costruito una tv con le ali, ma i nuovi sistemi Astrova OLED 4K. Il loro impianto è destinato alle cabine di Icelandair entro la fine di quest’anno, ma poi si estenderà ad altre importanti compagnie aeree. La compagnia islandese avrà i display da 16 pollici in Business Class e da 13 pollici in Economy, permettendo ai passeggeri di guardare film, serie ed altro in alta definizione con comodità.

Le dimensioni disponibili degli schermi Panasonic sono diverse e vanno dai 19 ai 42 pollici. Più sarà grande, più il biglietto aereo sarà probabilmente costoso. La prossima compagnia aerea ad adottare questi display sarà Qantas Airways, seguita poi da United Airlines che li installerà sugli Airbus ed anche sui Boeing.

Schermi migliori di qualsiasi TV

Anche le specifiche tecniche degli schermi Astrova OLED 4K sono ultra tecnologiche e sviluppate nel dettaglio. Si parla di una risoluzione 4K con supporto per HDR10 e HDR10+ con una riproduzione delle immagini talmente dettagliata da essere comparabile alle migliori TV. Questi strabilianti sistemi in volo supportano anche l’audio spaziale multi-canale e grazie al Bluetooth integrato non sarà necessario l’utilizzo di adattatori per le cuffie, ma si potranno utilizzare le proprie immergendosi nella visione e senza dare fastidio ai passeggeri. Negli schermi c’è anche integrato un caricabatterie con ricarica rapida da 100W per portare al 100% dell’autonomia qualsiasi dispositivo.

Altra particolarità eccezionale? La loro progettazione modulare che permetterà una semplice sostituzione con gli schermi vecchi. La Panasonic è estremamente entusiasta del progetto ed è fiera di poter cambiare l’esperienza di volo dei passeggeri in meglio con una qualità di visione così definita. Ora, tutto appare stupendo, una rivoluzione vera e propria, ma c’è un dubbio che incombe. Tenendo conto dello spazio dei sedili aerei e dalla distanza dal display che solitamente è meno di un metro, quanto sarà gradevole effettivamente la visione? Potrebbe urtare la vista dei passeggeri? Forse no quando si parla dei modelli di piccole dimensioni, ma per quelli più grandi potrebbe esserci il pericolo.

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