Come tutti ben sapete Samsung si sta davvero impegnando nell’introduzione dell’intelligenza artificiale all’interno dei propri smartphone, quest’ultima ha esordito con Galaxy S24 e la One UI 6.1 che ha portato con sé numerose funzionalità basate sui motori neurali.
Ora Samsung si sta impegnando a portare queste possibilità anche sugli altri smartphone della famiglia che sono in grado di supportare dal punto di vista hardware il funzionamento di questa tipologia di software.
Ebbene a partire da oggi l’IA sbarca ufficialmente su questi device: Galaxy S23, Galaxy S23 FE, Galaxy Z Fold5, Galaxy Z Flip5, Galaxy Tab S9 (5G) e Galaxy Tab S9 (Wi-Fi).
Tra le funzioni più interessanti che l’interfaccia utente offre ricordiamo l’opzione Cerchia e cerca che consente di cerchiare una parte di un’immagine di nostro interesse e di cercare informazioni su Internet con pochi tap sul display, poi tra le più rinomate abbiamo sicuramente transcript assist, Che invece potrà descrivere le registrazioni delle riunioni e generare dei comodi riepiloghi di quest’ultimo in ben 13 lingue diverse.
Poi tra le più succulente abbiamo senza alcun dubbio Live translate che fornisce invece traduzioni vocali e testuali per le telefonate in tempo reale richiedendo una connessione a Internet e l’accesso al Samsung account.
In ultimo ma non per importanza abbiamo probabilmente la funzionalità più amata dagli utenti, stiamo parlando della Modifica Generativa che consente di ridimensionare, modificare e riallineare le immagini riempendo tutti gli spazi vuoti con porzioni di immagine generate dall’intelligenza artificiale e perfettamente integrate nell’immagine nativa.
Tutte queste funzionalità stanno dunque per arrivare su alcuni smartphone della famiglia Samsung della generazione precedente, al momento però non si sa cosa succederà per gli smartphone ancora più vecchi, dal momento che far girare l’IA su questi ultimi necessiterebbe un funzionamento cloud e non on board che probabilmente Samsung ha messo in conto ma al quale non sta ancora lavorando.