Molte sono le iniziative prese dalle grandi applicazioni per migliorare la loro struttura software e il loro servizio offerto ai clienti. Oggi ne abbiamo molti di esempi come WhatsApp o molte altre applicazioni. Una in particolare, ovvero Telegram, ha avviato una nuova iniziativa.
Per il momento si sta parlando di proporre abbonamenti Premium ad alcuni utenti gratuitamente, anche se dietro si nasconde la vera proposta in termini di privacy.
Una delle migliori applicazioni per il mondo della messaggistica che risulta tra le più utilizzate, Telegram. La seconda scelta dopo WhatsApp, si compone di utenti fedeli che preferiscono questa piattaforma per le funzionalità che sono garantite dall’applicazione.
Telegram attualmente utilizza lo stesso software, che però riceve ciclicamente molti aggiornamenti, regalando delle novità e miglioramenti per una buona esperienza e innovazione ai propri utenti. Questo anno abbiamo potuto vedere diverse nuove funzionalità per i messaggi vocali, per i messaggi salvati, tag
e molto altro.Ultimamente Telegram sembra aver iniziato ad avanzare ai vari utenti una proposta di abbonamento Premium gratis, mascherando però ciò che comporta questa proposta a livello di privacy.
Da quanto tratto dai termini di servizio aggiornati dall’azienda, sembra che la società di Telegram stia per lanciare un nuovo programma di accesso peer-to-peer su Android. Questo programma permette alla piattaforma di utilizzare il numero di telefono dell’utente in questione per l’invio di un PIN monouso ad altri utenti tramite SMS. In modo di garantire un altro accesso di altri utenti.
Telegram per questa determinata azione specifica che il numero verrà utilizzato per l’invio massimale di 150 PIN monouso via SMS ogni mese. Normalmente tutto a spese dell’utente, contando anche SMS internazionali.
Per molti sarà sicuramente un affare visto che esistono piani tariffari con SMS illimitati, però c’è un aspetto che non può essere trascurato, ovvero quello della privacy. Questo programma prevede che l’utente condivida ad estranei il proprio numero telefonico. Oltre a tutto questo, Telegram ritiene opportuno la non presa in carico delle responsabilità per eventuali problemi causati alla condivisione del numero.
Quindi in sostanza sta a voi valutare degnamente la situazione. Decidendo se la condivisione del vostro numero telefonico vale la quota mensile di un abbonamento Premium.