News

The Witcher, CD Projekt RED ha iniziato lo sviluppo del nuovo capitolo

I lavori sul prossimo capitolo della saga di The Witcher sono entrati nel vivo presso gli uffici di CD Projekt RED. Secondo quanto rivelato dal CEO Michał Nowakowski, quasi due terzi della forza lavoro dello studio è impegnata sul progetto conosciuto con il nome in codice Polaris.

I dati sono stati rilasciati in occasione della conferenza sui risultati relativi all’anno fiscale 2023. In totale, si contano 403 dipendenti al lavoro sul prossimo The Witcher. Il team di CD Projekt RED è stato completamente riallocato dopo l’uscita di Cyberpunk 2077: Phantom Liberty.

Con il lancio completato per il DLC di Cyberpunk 2077, sono rimasti solo 17 sviluppatori a lavoro sul progetto. Tutti gli altri dipendenti sono stati smistati sugli altri titoli in sviluppo presso la software house polacca.

 

La saga di The Witcher si amplierà con un nuovo capitolo inedito, il team di CD Projekt RED ha iniziato a lavorare sul nuovo titolo a pieno regime

Fino a maggio 2023, il titolo era nella fase di ricerca mentre nel periodo compreso tra maggio e febbraio 2024, si era passati nella fase di pre-produzione. Grazie ai rinforzi arrivati in questi mesi, il nutrito team che conta oltre 400 sviluppatori

può dedicarsi completamente al nuovo The Witcher.

Project Polaris può entrare ufficialmente nella fase di produzione. L’avvio dei lavori è previsto per il secondo semestre dell’anno e proseguirà fino a quando il gioco non sarà terminato. Al momento non ci sono indicazioni in merito, quindi possiamo aspettarci che siano necessari almeno un paio di anni per mettere a punto la storia, le missioni, le meccaniche e il motore grafico di nuova generazione.

Inoltre, Polarsi non è l’unico progetto dedicato al mondo di The Witcher attualmente in fase di sviluppo. Infatti, CD Projekt RED sta lavorando anche ad uno spin-off chiamato Project Sirius. Lo sviluppo di questo titolo è affidato allo studio The Molasses Flood e supportato da circa 40 sviluppatori dello studio polacco.

Condividi
Pubblicato da
Alessio Amoruso