Il disegno di legge sulla sicurezza stradale e sulla delega per la revisione di alcune sezioni del codice della strada, ha avuto ufficialmente il via libera dalla Camera. Sono stati 163 i voti favorevoli e 107 quelli contrari ed ora bisogna solo attendere il Senato.
Sebbene l’iter legislativo non sia ancora concluso, sembra ormai tutto dato per sicuro. Potrebbero esserci inoltre ulteriori limitazioni del testo da parte dell’organo più alto del parlamento ma questo si saprà a breve.
Molte novità sono state comunque approvate e fanno parte di una riforma che introdurrà il pugno duro. Tra le novità che in tanti hanno già discusso non appena sono state state annunciate diversi mesi fa, c’è l’introduzione dell’alcolock. Oltre a chi ha già criticato questa scelta, ci sono coloro che non hanno capito come funziona il sistema.
Alcolock, il nuovo sistema che combatte lo stato di ebrezza non fa accendere l’auto
La nuova normativa che a breve entrerà in vigore e che prevede l’utilizzo dell’alcolock, influisce su chi è stato beccato e condannato per via del suo stato tasso alcolemico nel sangue. Coloro che sono risultati positivi ad un tasso superiore a 0,8 g/l, avranno l’obbligo di rispettare per due o tre anni l’obbligo di non consumare neanche un goccio d’alcol prima di mettersi alla guida.
Ed è proprio lì che viene il bello: il sistema alcolock, che gli utenti dovranno installare a loro spese, sarà obbligatorio in questi casi. Nel caso in cui il reato è lieve con un tasso tra 0,8 e 1,5 g/l, l’alcolock andrà tenuto in auto per due anni. Se il reato dovesse essere grave, come un tasso che ha superato gli 1,5 g/l, gli anni saranno tre. Tutto ciò dopo la revisione della patente, in quanto subentrerà il ritiro.
Si tratta di un vero e proprio proprio alcol test in macchina, che va fatto ogni volta che ci si mette alla guida. In questo modo, qualora dovesse risultare anche una goccia di alcol consumata, l’auto non si accenderà.
Ripetiamo che questo sistema di prevenzione andrà utilizzato solo da coloro che sono stati beccati alla guida con tasso alcolemico superiore al consentito.