Per una maggiore accortezza è stato condotto uno studio in merito nel 2016 compiuto dall’ Università di Lund, in Svezia, famosa per i suoi studi; tredici rondoni hanno compiuto il lungo viaggio di migrazione e sono stati controllati tramite dei sensori. Il viaggio che è partito dalla Svezia si è concluso nel deserto del Sahara e tra i tredici rondoni partiti soltanto tre non hanno mai toccato terra. Tutto questo è durato 10 mesi e i due mesi rimanenti vengono utilizzati per la riproduzione.
I rondoni sono uccelli molto piccoli e grazie al loro peso di 40 grammi riescono a sfruttare ogni piccola corrente in modo da non sprecare troppe energie; durante il loro viaggio sono in grado di cambiare piumaggio, dormire planando al tramonto o all’ alba e perfino mangiare insetti in volo. Ovviamente questi uccelli si sono dovuti adattare al lungo viaggio che devono affrontare per trovare un ambiente più adatto alle loro abitudini e ad un clima più mite. Durante il loro volo cambiano le stagioni e si alternano notte e giorno molto velocemente e poiché sulla terra trascorrono solamente 2 mesi devono cambiare anche il loro modo di cibarsi e di vivere.
Questo dimostra quanto la natura sia meravigliosa perché pensa a qualsiasi tipo di necessità che gli animali dovranno affrontare. Il motivo per cui questi animali devono spostarsi continuamente è il continuo cambiamento di clima che li costringe a trovare un ambiente più adatto alle loro esigenze.