Martin Cooper mostra orgoglioso il dispositivo che ha cambiato la storia della comunicazione umana
Martin Cooper mostra orgoglioso il dispositivo che ha cambiato la storia della comunicazione umana

Sono passati solo pochi giorni dal 3 aprile, data in cui cadeva il 51° anniversario di un evento storico di portata mondiale. Forse per noi, ora, potrebbe non sembrare una gran cosa essendo diventato questo un gesto quasi quotidiano, ma sono passati 51 anni esatti dalla prima chiamata fatta da un telefono cellulare portatile, compiuta esattamente il 3 aprile del 1973 a New York. Questa pietra miliare tecnologica è stata compiuta da Martin Cooper, all’epoca Direttore della Ricerca e Sviluppo presso Motorola.

 

Il Motorola che cambiò il mondo

La dimostrazione di Cooper, eseguita di fronte a giornalisti e passanti nelle strade della Grande Mela, ha segnato l’inizio della rivoluzione della telefonia mobile. Utilizzando un prototipo chiamato DynaTac, pesante più di 1 kg, Cooper ha effettuato questa prima chiamata senza fili.

La telefonata, diretta a Joel S. Engel di AT&T Bell Labs, è diventata leggendaria anche per la famosa frase pronunciata da Cooper: “Noi della Motorola ce l’abbiamo fatta, la telefonia mobile è una realtà”.

Ma conosciamo meglio l’autore di questo gesto storico. Martin Cooper è nato a Chicago il 26 dicembre del 1928, ed ha avuto una carriera eccezionale nella sua vita. Ha prestato servizio nella Marina degli Stati Uniti e subito dopo ottenuto una laurea in ingegneria elettrica presso l’Illinois Institute of Technology. Nel corso degli anni seguenti, ispirato dall’amore per la serie televisiva di fantascienza Star Trek (per quei pochi che non la conoscessero, ambientata in un futuro farcito di dispositivi elettronici all’avanguardia), Cooper si è dedicato allo sviluppo del telefono cellulare.

Ma la tecnologia era troppo complessa e dispendiosa all’epoca, tanto che ci è voluto un decennio intero prima che il primo telefono cellulare, il Motorola DynaTAC 8000X, fosse commercializzato nel 1983 e venduto all’esorbitante prezzo di 3.995 dollari.

La lenta rivoluzione di Cooper

Prima che i telefoni cellulari diventassero una parte integrante della vita quotidiana, sono trascorsi circa 17 anni dall’evento del 3 aprile 1973, quando, negli anni ’80, furono assegnate le prime frequenze. Questo segna un momento storico in cui la telefonia mobile è diventata accessibile e diffusa. La visione di Martin Cooper hanno aperto la strada a un mondo interconnesso che oggi consideriamo indispensabile.

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