Il mondo delle auto elettriche come ben sappiamo è al momento un mondo riservato a pochi, queste vetture infatti hanno un vero grande problema, il prezzo poco popolare, acquistare una vettura elettrica è infatti un investimento non da poco dal momento che i prezzi sono decisamente importanti.
Di conseguenza per cercare di migliorare il mercato in previsione del passaggio definitivo ai motori elettrici e l’abbandono di quelli endotermici, le varie aziende automobilistiche stanno impegnandosi per rendere le vetture decisamente più accessibili attraverso il miglioramento dei processi produttivi per cercare di abbattere i costi al dettaglio, l’obbiettivo è arrivare a 20.000 euro di prezzo unitario, come dichiarato ad esempio da colossi come Renault e Volkswagen.
Tesla si aggrega con la Model 2
Anche Tesla ovviamente deve seguire questa scia e lo sta facendo con la Model 2, la sua elettrica low cost che stando a quanto emerso arriverà nel 2025, Tesla ha infatti affinato il suo processo produttivo e abbatterà i costi tramite l’eliminazione di tutti i processi ausiliari non necessari che impiegano mano d’opera in più.
Al momento ciò che sappiamo è che probabilmente in base allo sbilanciarsi di Musk, l’auto avrà un aspetto simile ad un crossover, cosa che in realtà importa fino ad un certo punto all’utenza media che invece guarda ad autonomia e prestazioni che, secondo i rumors saranno garantiti dalla piattaforma che monterà Tesla Model 2 che sarà basata su celle cilindriche 4680 fornite direttamente da CATL, mosse dalla chimica litio-ferro-fosfato che garantiranno almeno 400Km di autonomia.
L’auto sarà dotata dal punto di vista software anche dell’ultimo livello di guida autonoma, il quinto, lo stesso presente sui robotaxi e che dunque consentirà la Full Self-Driving, quella basata sulle reti neuronali e sull’intelligenza artificiale.
Ovviamente il prezzo sarà il più popolare possibile, ovvero di 25.000 euro, un prezzo al momento impensabile per qualsiasi altra auto elettrica.