OpenAI ha creato per DALL-E, il suo innovativo modello di intelligenza artificiale capace di realizzare immagini a partire dai soli prompt testuali, nuovi aggiornamenti a dir poco rivoluzionari. I miglioramenti andranno a semplificare ancora di più il modo con cui gli utenti possono creare le proprie immagini usando l’IA. Com’è possibile dato che bastano già sole parole?
I cambiamenti riguardano il possibile editing delle foto create. Anche se accurate, spesso queste presentano degli errori che devono essere modificati con altri programmi per la loro correzione. Ora, sia sulla versione web che su smartphone di ChatGTP gli utenti potranno perfezionare le proprie creazioni direttamente nella sezione della chat, senza dover ricorrere a software terzi. Chi è poco esperto di immagini e vorrà usufruire di DALL-E ora potrà darsi alla pazza gioia.
Da uno stile base ad un’immagine completa con DALL-E
DALL-E adesso presenta dei preset di stili che aiutano a formare una base su cui poi editare le immagini. Questi includono stili come il gotico, il synthwave e il disegno a mano. Con uno dei preset gli utenti potranno poi aggiungere nel prompt lo stile desiderato, così da dare sfogo alla propria creatività senza avere limiti.
Attenzione, se steste pensando di vantarvi delle creazioni sappiate che non sarà possibile. Oltre a semplificare il sistema di generazione e modifica delle immagini, OpenAI ha inserito un modo per rendere riconoscibili i contenuti generati dall’IA. La società ha introdotto watermark e metadati visibili per contrassegnare i contenuti creati da DALL-E per proteggere l’utenza dal possibile utilizzo improprio dell’intelligenza artificiale.
L’azienda, sta lavorando su più aspetti dell’IA, non solo concentrandosi su DALL-E, ma anche sulla creazione di una nuova piattaforma chiamata Voice Engine, in grado di creare una voce “virtuale” basata su una clip audio di soli 15 secondi. Attraverso gli strumenti di editing integrati direttamente in ChatGPT, i nuovi preset di stile e il sistema di generazione per gli audio, OpenAI si conferma come sempre la società primaria quando si tratta di innovazione ed IA.